Imperia: regolamento dehor. Broccoletti "Incassati 70 mila euro da operatori che non avevano pagato la tassa"

A scaldare i toni del consiglio comunale di Imperia è stato il dibattito sul regolamento dei dehor stagionali e permanenti. La pratica è stata illustrata dall'assessore all'arredo urbano Emilio Broccoletti e al collega Nicola Falciola, delegato all'urbanistica, che ha parlato in particolare della variante dell'articolo 29 delle norme tecniche attuative. 

"Siamo dovuti intervenire con questo nuovo regolamento - ha esordito l'assessore Broccoletti - perchè c'erano alcune anomalie come mancati pagamenti per oneri di occupazione di suolo pubblico. E' stato così necessario attivare una procedura di controllo di tutti i dehor per verificare alcuni aspetti, il primo tra tutti quello della morosità e successivamente del rispetto del regolamento per quello che sono i titoli urbanistici. Il controllo è stato fatto, sui circa 160 dehor presenti, per la morosità siamo arrivati ad incassare 70 mila euro da operatori che non avevano regolarizzato la tassa di suolo pubblico - spiega Broccoletti - L'80% dei dehor non si erano adeguati al regolamento. Si andava da abuso totale a quello che erano aletre anomalie come mancate volture".

"I dehor stagionali possono rimanere al massimo 180 giorni, quelli permanenti hanno una durata maggiore ma non superiore ai sei anni. In base al regolamento il dehor non può essere il doppio della superficie interna del locale, e comunque non superiore a 50 mq. La città è stata divisa in quattro ambiti secondo tipologia di dehor - ha concluso l'assessore - con la descrizione dei materiali ed i materiali di arredo che possono essere utilizzati".