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| 16 febbraio 2012, 14:58

Crisi OCV: Tre citofoni in primis

La vicenda OCV ha tutta l’aria di essere (è) strumentalizzata per mettere i lavoratori contro Comune e Sindaco di Vado rei di non aver fatto abbastanza. Ma “abbastanza” di che? Intanto l'azienda ha chiuso il 2011 con un +21% e 461 milioni di dollari di utile, e il problema sarebbe Caviglia?

Crisi OCV: Tre citofoni in primis

Lampante la vera "colpa" asctita loro fai testoni di PD e Sindacati: quella di essersi messi di traverso (con Quiliano) verso due progetti scellerati inutili e anacronistici come la piattaforma Maersk e l’ampliamento a carbone.

La CGIL di Fulvio Berruti e il sempreverde Pino Congiu, già noto per la sua lungimiranza nell'aver fatto di tutto per mantenere aperta l’ACNA a suo tempo, è come se non vedessero l’ora dell’arrivo di una pessima notizia come la chiusura OCR per usarla ad altri fini, come la delegittimazione della giunta comunale vadese appunto, sempre utile per muovere sull'altro fronte.

Conoscendo un poco però l’intelligenza dei lavoratori ci permetteremmo di suggerir loro - nella piena ed incondizionata solidarietà del nostro giornale - di citofonare in primis agli indirizzi più calzanti:

Il primo è proprio quello dei loro rappresentanti sindacali: dov’erano in questi anni, e quali efficaci trattative avrebbero portato avanti?

Il secondo è quello della stessa OCV, principale responsabile di quella che era e resta una scelta tristemente industriale, contro la quale - checchè si gridi - il sindaco di Vado ha poco da fare se non municipalizzare un’azienda in perdita.

OCV ITALIA - OWENS CORNING - OCV ITALIA srl
10, v. Parini - 20842 Besana In Brianza (MB)
tel: 0362 9851

Perdita estremamente relativa visto che il gruppo industriale Owens - Corning ka ciuso il 2011 con un incremento di fatturato del + 21% che colloca l'EBIT a 461 milioni di dollari con un fatturato superiore ai 5 miliardi di dollari. Fonte, salvo errori ed omissioni, la stessa Owens Corning (QUI)

http://investor.owenscorning.com/phoenix.zhtml?c=71581&p=irol-IRHome

Il terzo è quello della vicina Tirreno Power, che nel 2008 aveva promesso un allacciamento elettrico dedicato con un risparmio in bolletta per OCV del 18% circa da rigiocarsi in competitività. Grande annuncio stampa di magna nimità, ma la corrente ha preferito venderla sul mercato. E la linea OCV ha fatto la stessa fine del teleriscaldamento della casa di cura EX - Ferrero, che ancor oggi lo aspetta.

Ma sull'attendibilità, certo, ci si dovrebbe fidare...


redazione@savonanews.it

 

sn

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