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| 06 gennaio 2012, 12:05

Montagne di carbone ad alcuni dei politci nostrani più meritevoli

Montagne di carbone ad alcuni dei politci nostrani più meritevoli

A tutti partiti e a tutti i politici che a parole non vogliono l’ampliamento della centrale Tirreno Power ma che nei fatti votano a favore o ancora peggio (Vesco e Fusco) si assentano durante le votazioni.
    
A tutti i consiglieri comunali che nonostante contestino l’atteggiamento del loro partito non lo abbandonano, trincerandosi dietro la scusa che lo vogliono cambiare rimanendone all’interno.  
    
A tutti i giornali, anche quelli online, che  si foraggiano con i soldi di Comuni, Provincia e Regione.

Al Presidente dell’Autorità Portuale Rino Canavese perché, da massimo stratega della logistica, parla del futuro ma si dimentica del presente, tralasciando  di dire che nel 2011 Savona ha perso il 15 % della movimentazione di Teu

Al Presidente  del Consiglio comunale Casalinuovo,  per aver agevolato la sua compagna nell’acquisto di un appartamento messo all’asta dal Comune; a nulla valgono le attuali iniziative per ridurre  le  spese comunali con l’intento di rifarsi una verginità.
    
A Molteni, dello staff del Sindaco, perchè ha usato  l’IPAD, comprato con i soldi dei savonesi, anche quando era in vacanza all’estero.

All' assessore Francesco Lirosi,  per aver lasciato in cassa al povero assessore Lugaro poche decine di euro dalla passata Giunta e, nella giunta attuale, per aver sperperato denaro pubblico per  farsi  posare il parquet sul pavimento del  suo ufficio.
    
All’assessore  Isabella Sorgini per le promesse, fatte più volte (anche davanti a Burlando),  di un alloggio  a famiglie senza casa, un impegno  che non vuole o non può mantenere.


Al consigliere  Andrea Addis,  per le sue scorrettezze che hanno impedito l’approvazione in Consiglio comunale  della costruzione del campo da Hockey.
   
A Stefano Parodi, Presidente del Consiglio Provinciale, che, nonostante un rinvio a giudizio per aver intascato una mazzetta, non molla la poltrona.

Agli esponenti delle varie  correnti del PDL che pagano la quota di tesseramento  di iscritti, addirittura inconsapevoli, per cercare di impadronirsi di un partito che non  conta nulla a livello locale.

Ai Consiglieri provinciali del PD per la loro inesistente opposizione  alla Giunta inconsistente di Vaccarezza.

All'Imprenditore  Aldo Spinelli che, avendo sentito il profumo dei containers, vuole vendere la squadra di calcio del Livorno e comprare il Savona FBC.

da Uomini Liberi

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