Sanremo: grande successo nel pomeriggio di ieri per il concerto dell'Orchestra Giovanile del Ponente

L'Orchestra Giovanile del Ponente Ligure 'Ligeia' ha tenuto, ieri pomeriggio, un concerto nel piccolo teatro della Federazione Operaia Sanremese, davanti ad un foltissimo pubblico e certo sarebbe stato ancora più folto se fossero potute entrare molte altre persone che sono rimaste fuori per raggiunto limite di capienza. Ma è naturale, chi non sarebbe felice di ascoltare e veder suonare dei ragazzi che in poco tempo hanno saputo dare prove così convincenti?

Questa orchestra, sorta con grande sacrificio ed impegno personale dei ragazzi, degli insegnanti e dei genitori è un'iniziativa di importanza capitale  non solo per i giovani e le loro famiglie ma per tutta la città e per tutti coloro che hanno a cuore il livello culturale dei cittadini; è un iniziativa che va sostenuta e allargata perché educare alla musica significa offrire ai giovani una fonte a cui attingere bellezza e gioia. Ho sempre ritenuto che non vi sia nulla di più bello che suonare in una orchestra, un lavoro di squadra di prima qualità, in cui le capacità di tutti si integrano per ottenere risultati di  valore artistico e sociale. Ho già scritto altrove quanto ci sia bisogno di esempi positivi e certamente non è facile combattere i modelli oggi imperanti che sviano i giovani facendo loro credere che chiunque può raggiungere fama e ricchezza anche se incapace di fare alcunché.

È un principio preoccupante e fuorviante che avvilisce la professionalità, il sacrificio personale, l'allenamento e il lavoro continuo su se stessi: tutti concetti che i musicisti  ben conoscono per averli sperimentati sulla propria pelle. Quaranta ragazzi come questi  rappresentano la speranza che sia possibile ampliare questa base e offrire, anche a molti altri, valide alternative alla dispersione del proprio tempo in divertimenti banali e vuoti, che spesso diventano anche pericolosi. Chi accoglie nella propria vita la musica, l'arte, il teatro, oltre a divertirsi con gioia, sarà in grado di compiere scelte estetiche consapevoli e sarà meno influenzabile da mode becere e discutibili, otterrà nuove chiavi di lettura del mondo circostante, sarà dotato di una mente aperta e pronta a recepire gesti, comportamenti e valori non "di massa".

Questa iniziativa è dunque un'occasione straordinaria che farà bene a tutti,  non bisogna lasciarsela scappare ma aiutarla, potenziarla, farne una grande scuola di vita e, perché no, un elemento d'attrazione per il miglior turismo che verrà.