Sanremo: al Museo Civico, due iniziative per la chiusura dei 150 anni dell'Unità d'Italia

Attraverso l’Assessorato alla Cultura, ha celebrato l’anniversario dell’Unità d’Italia con un fitto calendario di prestigiose iniziative lungo tutto il corso dell’anno. Sono in programma due ulteriori, significativi appuntamenti perconcludere un evento nazionale celebrato in tutta Italia.

Il Comune e l’A.N.M.I.G. (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra) organizzano per domani, venerdì 16 dicembre 2011, alle ore 10.30, presso il Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo, la Cerimonia di consegna dei cimeli del pittore Francesco Martini (1818-1882), ufficiale garibaldino sanremese, che prese parte a tutte le campagne per l'Unità d'Italia. Si tratta di una sciabola e di alcune medaglie appartenute a Martini che ora andranno ad arricchire la già nutrita collezione di cimeli garibaldini custodita presso il Museo Civico. Fu anche apprezzato artista e alcune sue tele sono esposte proprio presso la sede museale di Palazzo Borea d’Olmo.

A seguire, avrà luogo la presentazione della ristampa del libro di Augusto Mombello: 'Mentana. Ricordi di un veterano', relatore prof.ssa Anita Ginella, docente di Storia Contemporanea presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Genova. L’iniziativa è stata promossa dall’unica nipote di Mombello, Maria Paola Comolli, presente alla cerimonia, che ha voluto così ricordare il celebre nonno a 70 annidalla scomparsa. I 'Ricordi', opera ormai esaurita o difficilmente reperibile, costituiscono la memoria di un veterano che combattè ventenne alle porte di Roma, fra i seguaci di Garibaldi.

"Ringrazio – commenta il Sindaco Zoccarato - l’Associazione Mutilati ed Invalidi ed il suo presidente, Massimo Carabalona, per la consegna dei preziosi cimeli storici appartenuti al nostro concittadino Francesco Martini. Ad un altro cittadino illustre, l’ex sindaco Augusto Mombello, è dedicato il secondo evento, allo scopo di promuovere la conoscenza di questa importante figura non solo della storia locale ma anche della storia risorgimentale. Invito, pertanto, la cittadinanza a partecipare numerosa". Nell’ambito degli eventi dell’Unità d’Italia, si ricorda che il Comune ha provveduto alla ristampa anastatica del volume 'Garibaldi cittadino di Sanremo' (autori Emilio Costa e Leo Morabito – ed. Tipografia La Commerciale), edito in occasione dei 110 anni dalla morte dell’Eroe dei Due Mondi (1992). Si tratta di un importante saggio che documenta gli intensi rapporti tra l’Eroe e Sanremo.

Francesco Martini (1818-1882) - Militare, patriota e pittore di Sanremo. Portato a Roma ancora in giovane età, si dedicò alla pittura. Nel 1848, dopo la dichiarazione di guerra all’Austria da parte di Carlo Alberto, si arruolò nel battaglione universitario comandato dal generale Durando, combattendo con onore in diverse battaglie. Messosi poi agli ordini di Garibaldi, combattè con il grado di capitano nelle file garibaldine. Sottotenente nel Corpo dei Cacciatori delle Alpi, si distinse per il suo valore in diverse battaglie. Non fece parte, tuttavia, della spedizione dei 'Mille', nel 1860, perché ammalato. Ristabilitosi, si recò a Napoli, dove venne nominato da Garibaldi primo capitano del III Reggimento brigata Assanti e, con tale grado, combattè nelle battaglie del Volturno e di Caserta vecchia. Nel 1866 dimostrò ancora il suo valore di combattente a Monte Suelo,Caffaro, Conino e Bezzecca, mentre nel 1870 militò, con il grado di maggiore, nell’armata dei Vosgi in Francia. Rientrò successivamente a Sanremo, dove si spense nel 1882 (tratto da A. Gandolfo, 'Vite di sanremesi illustri', 2008 - ed. Casabianca).