Trasporto pubblico su gomma: le preoccupazioni del Consigliere Regionale Marco Scajola (PDL)

“Il Trasporto Pubblico su gomma è un tema attuale di grande importanza che deve essere affrontato con attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti. In questi anni abbiamo assistito da parte della Regione Liguria ad una politica fatta di improvvisazioni senza alcuna programmazione”. Così dichiara il consigliere regionale del Pdl Marco Scajola che continua: “oggi stiamo vivendo una fase di particolare difficoltà economica e ci troviamo a pagare il conto di una mancata organizzazione e programmazione politico amministrativa da parte del centro sinistra che desta molta preoccupazione”.

L’esponente del Pdl precisa: “Altre regioni italiane, più attente e responsabili rispetto alla nostra, si trovano oggi a vivere una situazione di minor difficoltà poiché hanno affrontato e gestito i problemi per tempo senza far sì che le questioni precipitassero come purtroppo sta avvenendo da noi. L’assessore regionale Vesco che da ben sette anni ha la responsabilità del Trasporto Pubblico Regionale – prosegue il consigliere regionale del Pdl -  in questa fase complessa, l’unica cosa che sa dire è quella di scaricare le criticità su altri soggetti, senza assumersi lui stesso nessuna responsabilità rispetto ad una situazione che rischia di diventare esplosiva”. 

Scajola incalza e continua: “Si parla di creare una società unica regionale per il trasporto pubblico su gomma. Tuttavia se da una parte possiamo condividere un progetto moderno, che vada nell’ottica della razionalizzazione per garantire ai cittadini servizi migliori, dall’altra vediamo però il solito lavoro frettoloso, poco chiaro e pieno di grandi incertezze al quale la Giunta Burlando sta lavorando”. Il rappresentante del Popolo della Libertà spiega: “La più grande criticità che noi vediamo è quella di voler far pagare a tutta la Liguria l’enorme buco finanziario creato in tanti anni di pessima gestione della società di trasporto genovese Amt. E’ inaccettabile pensare di risolvere i problemi cercando di costruire carrozzoni utili solo a risanare le casse di qualcuno e a coprire le responsabilità politiche enormi della sinistra, facendo ricadere sulla Liguria e sui suoi cittadini colpe che non hanno. Non siamo quindi favorevoli a scelte frettolose e scellerate destinate al fallimento, la Regione non pensi che attraverso la somma dei debiti si possano risolvere le questioni del trasporto pubblico locale. Oltre all’annosa e devastante situazione dell’Amt genovese ci chiediamo perché nonostante in Provincia di Imperia la Riviera Trasporto insieme all’amministrazione provinciale lavorino con impegno sfruttando al massimo al meglio le risorse a disposizione vinee da chiederci perché a parità di abitanti la Provincia di Spezia goda di 4 milioni di euro in più delle altre aziende. Anche in questo caso è evidente, come nella gestione della sanità, l’utilizzo politico che l’amministrazione regionale fa su tutto ciò che le è di competenza diretta”.

“Ci sembra di rivivere ciò che in modo sbagliato e devastante per il territorio è stato fatto da Burlando e soci nell’abolizione delle Comunità Montane, creando un finto risparmio ma soprattutto lasciando l’entroterra in totale abbandono. La Giunta regionale – dice ancora il consigliere regionale del centro destra - deve cominciare finalmente, dopo sette anni di chiacchiere e di finanziamenti erogati a destra e a manca solo per ottenere consenso elettorale, a lavorare con serietà per affrontare per tempo i problemi e per trovare le soluzioni giuste ed eque per tutti. Spero di non sentire più le solite voci in sostegno del leader maximo Claudio Burlando il quale sarebbe molto generoso con il nostro territorio. Quello che la Provincia di Imperia ha ricevuto in questi anni dalla Giunta di centro sinistra è quanto gli spetta, voglio sottolineare che tanti meriti vanno ai sindaci che hanno ben operato. La maggior parte dei fondi arrivati sul nostro territorio sono datati 2009 anno che precedeva le elezioni regionali del 2010”. 

Marco Scajola infine conclude: “Noi saremo sempre disponibili ad un confronto costruttivo e concreto, ma combatteremo con forza una politica di sinistra fatta solo di parole, di disperata ricerca del consenso e scelte scellerate per il nostro territorio”.