"Che nessuno creda che i problemi dell'Ucflor siano stati causati da noi. L'Ucflor è un figlio unico di madre vedova, di sicuro non è figlio nostro". Così il sindaco di Sanremo interviene in merito alla cooperativa che gestisce il Mercato dei Fiori di Valle Armea. E' infatti sempre più sotto la lente d'ingrandimento il tema della floricoltura, ed in particolare la delicata posizione dell'Ucflor, specialmente dopo l'ultimo consiglio comunale che si è svolto a Sanremo.
"E' nostro dovere fare un consiglio comunale monotematico sulla floricoltura - prosegue Zoccarato - Si assuma le responsabilità chi ha gestito Ucflor, non certo questa Amministrazione o la minoranza. Noi non ce l'abbiamo con l'Ucflor, tutt'altro. Oggi è un problema perchè è un tappo per la floricoltura, che si è basata su questa cooperativa che sta affondando".
"Dobbiamo trovare il modo di tutelare i produttori - aggiunge il primo cittadino - altrimenti diventano preda degli esportatori e dei commercianti. E' nostro dovere tutelare i più deboli. Magari pensando all'inserimento degli extracomunitari che invece che vendere marchi contraffatti è meglio che vadano nelle campagne. Ci vuole una società di garanzia - ha concluso Zoccarato - con Camera di Commercio, Regione, Provincia, Comune e sigle sindacali. Bisogna poi tutelare anche i dipendenti".