Politica - 17 novembre 2011, 18:02

Ventimiglia: S.I.C al fiume Roja, De Leo contro la Giunta Comunale “Il Sic deve essere un privilegio per il territorio”

“Operare su quel ‘Sic’ non significa intervenire solo quando si presentano le emergenze, ma vuol dire lavorarvi per 365 giorni all’anno”.

A margine della richiesta alla Provincia, da parte della Giunta Ventimigliese, di togliere il massimo vincolo ambientale S.I.C. al tratto terminale del fiume Roja, per poterne assicurare la manutenzione, il Capogruppo del Pd di Ventimiglia, Domenico De Leo, si schiera apertamente contro questa decisione. 

“Un Sic dovrebbe essere un privilegio per il territorio, non una penalizzazione. Il fatto che il Sindaco dica che non possa muoversi, che ci sono mille vincoli e non si possa fare la manutenzione, ha dell’incredibile e non è possibile ridurre così la questione”, puntualizza De Leo.

Poi ammonisce contro le operazioni ‘last minute’ a fronte di emergenze, come nel caso del periodo di allerta maltempo per il pericolo di esondazione del fiume: “Operare su quel ‘Sic’ non significa intervenire solo quando si presentano le emergenze, ma vuol dire lavorarvi per 365 giorni all’anno”.  Secondo il consigliere comunale d’opposizione non si può nemmeno liquidare la faccenda con dichiarazioni del Sindaco del genere “Non si possono pagare 5 mila euro per dar da mangiare alle papere” oppure “Devo tagliare gli alberi e non mi concedono il permesso:  “Questa amministrazione – conclude De Leo –si dimostra ancora una volta miope e insolente ai regolamenti”. 

Renato Agalliu