Politica - 10 novembre 2011, 15:45

Ventimiglia: De Leo (Pd) “Comune rimborsi ai cittadini la Tarsu. Tasse non aumentano perché già alle stelle”

Infine si è esercitato un aumento del 20% suddiviso in quattro scaglioni del 5%. A questo punto però – sottolinea De Leo – considerato che da settembre non si scarica più a Vado bisognerebbe rimborsare i cittadini dell’ultimo scaglione del 5%”.

In un quadro di congiuntura economica e di crisi generale che sta interessando anche la nostra Provincia, il Consigliere Comunale del PD di Ventimiglia lancia una proposta, per certi versi, sui generis:

“Il Comune di Ventimiglia - esordisce De Leo - dovrebbe esercitare un rimborso della Tarsu a favore dei cittadini. In questi anni infatti è aumentata del 40%. 13% prima, poi a seguire del 2,5% e del 3%, giustificato come adeguamento Istat, che però rilevava aumenti intorno all’1%. Infine si è esercitato un aumento del 20% suddiviso in quattro scaglioni del 5%. A questo punto però – sottolinea De Leo –  considerato che da settembre non si scarica più a Vado bisognerebbe rimborsare i cittadini dell’ultimo scaglione del 5%”.

Poi ammonisce contro “la politica dei proclami dell’Amministrazione”: “Il sindaco aveva detto che non ci sarebbero stati nessun aumento delle tasse. Ma si sfiderebbe chiunque non solo a dirlo ma anche solo a pensarlo. In realtà questo avviene semplicemente perché le tasse sono già alle stelle: l’ici sulla seconda casa è oltre il 7 per mille; la Tosap (Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche), come è stato richiamato da commercianti ed esercenti è tra le più care della Provincia; la retta per gli Asili Nidi negli ultimi anni è aumentata due volte e  i buoni mensa hanno subito un’impennata in questi anni. Adesso si è trovato il modo di mettere comunque le mani in tasca ai cittadini con il parcheggio a pagamento alla ex Gil. Alla fine – conclude De Leo – si è smascherato questo ‘pseudo-buonismo’ di questa Amministrazione”. 

Renato Agalliu