A Sanremo, Ventimiglia e Taggia, al via coi congressi cittadini di Rifondazione Comunista

Questi congressi, oltre a rappresentare l’occasione per l’avvicendamento ed il rinnovo democratico dei ruoli dirigenti, saranno un momento di discussione e approfondimento sulla situazione economica e sociale sempre più drammatica in cui sta versando l’Italia e tutto l’opulento occidente. La crisi economica internazionale si sta abbattendo duramente sui ceti sociali più deboli, con aumento delle povertà. La manovra finanziaria del governo Berlusconi, per soddisfare i dettami della Banca Europea, riduce drasticamente i contributi a regioni e comuni con tagli allo stato sociale (scuola pubblica, assistenza sociosanitaria), lavoro sempre più precario, licenziamenti più facili a dispetto dello Statuto dei lavoratori, privatizzazioni ed esternalizzazioni selvagge, "s"vendita del patrimonio immobiliare, tagli al pubblico impiego, allungamento dell'età pensionabile.

In questo quadro desolante è forte il bisogno di una forza politica davvero di sinistra, di sinistra alternativa e dunque, in una parola, COMUNISTA, capace di fare una precisa scelta di campo per difendere gli interessi di pensionati, disoccupati, lavoratori e di tutti coloro che faticano ad arrivare alla fine del mese. Una forza comunista che ribalti l’assioma su cui si fonda il capitalismo e ponga il disastro ambientale, (conseguenza diretta dell’attuale modello di sviluppo ad esclusivo servizio della finanza speculativa – non fatalità), al centro di ogni programma, come preciso dovere nei confronti delle future generazioni e come unica opportunità di una "crescita" che non consista esclusivamente in un moltiplicatore di consumi incompatibili con l’etica e con il Pianeta. Una forza comunista che faccia da contraltare a quelle forze politiche che per opportunismo elettorale si definiscono di “centro-sinistra” proponendo ricette di “mercato” indistinguibili nella sostanza da quelle della Destra. La crisi la devono pagare i ricchi attraverso una vera tassa patrimoniale, si devono ridurre gli stipendi dei politici e dei manager delle grosse aziende pubblico-private, si devono ridurre drasticamente le spese militari e combattere seriamente la grande evasione fiscale. Ai congressi di quest’anno è intenzione di Rifondazione Comunista di coinvolgere quante più persone abbiano a cuore un’uscita dalla crisi che non sia basata principalmente sulla “macelleria sociale”.

Cittadini, partiti politici, associazioni, e amministratori pubblici sono quindi invitati ai congressi dei circoli di Rifondazione del ponente della provincia, che si terranno sabato 5 novembre nei seguenti orari: – Taggia: ore 14.30, in via Cornice 4 – Sanremo: ore 15.30. in via Martiri della Libertà 478 – Ventimiglia: ore 16.30, in via Cavour 65