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Politica | 03 novembre 2011, 18:18

Ventimiglia: mancato contributo alla rivista 'Intemelion', interviene il Partito Democratico

Ventimiglia: mancato contributo alla rivista 'Intemelion', interviene il Partito Democratico

"Il circolo del Partito Democratico di Ventimiglia insieme al gruppo consigliare comunale interviene su una ennesima emergenza culturale che interessa a nostra città. Siamo preoccupati dell’atteggiamento assunto dal Sindaco della città in merito alla pubblicazione del  Quaderno annuale di Studi Storici denominato 'Intemelion' e del mancato contributo ordinario che la città assegna ormai da oltre venti anni in modo continuato e puntuale. Fondato a Ventimiglia nel 1995 da un gruppo di storici locali e non, coordinati dal compianto Renzo Villa e da Giuseppe Palmero. Maestro Villa era il direttore responsabile, mentre Palmero era, ed è, il direttore scientifico".

Lo scrive il Consigliere Regionale Sergio Scibilia (PD) che prosegue: "Da allora le diverse amministrazioni civiche susseguitesi, pur di diverso segno politico, non hanno mai fatto mancare il loro sostegno e patrocinio ad una rivista che da 17 anni diffonde puntualmente i risultati della ricerca storica sul territorio di Ventimiglia e di un'ampia area circostante con la massima attenzione ai contributi scientifici pervenutigli da più parti. In tutto questo periodo, per quanto concerne l’aspetto storico, ha saputo conquistarsi un ruolo di rappresentanza scientifica del territorio , divenendo al contempo un importante strumento di conoscenza della ricca eredità culturale intemelia, sia in Italia che all’estero. 'Intemelion', infatti, in tutti questi anni, con la collaborazione della Biblioteca Aprosiana inviava ogni anno a sua volta le 100 copie preaquistate dall’editore ad una serie di enti e di centri culturali appartenenti ad un circuito scientifico di tutto rilievo. Ora che tutto questo è venuto a mancare, per la prima volta, il  Quaderno annuale di Studi Storici 'Intemelion', che è giunto quest’anno al 17esimo volume, uscirà a giorni senza alcun contributo dell’Amm.ne comunale e, conseguentemente, senza il suo patrocinio. Considerato che il contributo annuale richiesto al Comune è pari a euro 800, riteniamo che questa iniziativa del Sindaco sia un cattivo esempio e un danno al nostro sistema culturale , nasconda una volontà di privilegiare iniziative diverse a favore di enti e associazioni scelte con criteri diversi da quelli della meritocrazia , dell’esperienza e dei curriculum. Per questi motivi il Gruppo consigliere del PD proporrà al Consiglio Comunale di devolvere il costo di una seduta a favore della cultura intemelia".   

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