Imperia: grande successo, venerdì scorso, per la 10a edizione de 'La Lira Battistiana'

È riuscita proprio bene l’edizione numero 10 de “La Lira Battistiana”, manifestazione nata nel 2002 per rivivere, ascoltare e raccontare il mito di Lucio Battisti, svoltasi venerdì scorso al Cinema Centrale di Imperia davanti ad un pubblico attento e partecipe e realizzata in apertura delle celebrazioni di San Maurizio, patrono del rione di Porto Maurizio, l’iniziativa si è resa possibile grazie all’unione di quattro forze locali (Consorzio Porto Maurizio, Circolo Parasio, Parrocchia San Maurizio e Comitato San Maurizio) in collaborazione con la Arcimboldo Global Communications, associazione con sede in Repubblica Ceca.

La serata è stata a sostegno della Casa di Riposo Betlemme di Imperia e condotta dalla showgirl ed attrice  Iuliana Ierugan con la direzione artistica di Jeff Aliprandi, cantante dei Verderame, coadiuvato dal genovese Claudio Manuelli. In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, si è voluto riservare un particolare tributo al grande Carlo Donida Labati, compositore di canzoni immortali che hanno varcato più volte i nostri confini nazionali.  La Lira Battistiana 2011, in questa occasione col sottotitolo “La musica italiana nel mondo”, è stata data alla Compagnia di Donida, associazione colturale nata in ricordo del Maestro Donida, e consegnata alla figlia Laura Donida e alla nipote Monica con una menzione particolare al Premio Donida, concorso canoro tra i più prestigiosi nel panorama nazionale dei festival della musica d’autore.

Ospite d’onore per ricordare Carlo Donida Labati è stata Wilma Goich, che ha ricevuto La Lira Battistiana in qualità di interprete.  La cantante ligure, con la consueta professionalità, bravura e simpatia, ha cantato alcuni suoi cavalli di battaglia come le “donidiane” “Gli occhi miei” e “Le colline sono in fiore”  e. per la prima volta dal vivo, si è cimentata in “Le formiche”, un brano scritto da un giovanissimo Lucio Battisti da lei inciso e pubblicato nel 1968. In questa circostanza, ispirandosi al provino dello stesso Battisti, Wilma Goich è stata accompagnata solo da chitarra e seconda voce, nell’ occasione Maurizio Abbo e Jeff Aliprandi dei Verderame.

E la band ligure, da sempre colonna portante della “lira”, ha proposto personali versioni tratte dall’intero repertorio di Lucio Battisti e omaggiato le musiche di Donida, sia quelle “battistiane” sia una Vecchio scarpone riletta dal gruppo in chiave… blues. Presente come sempre il torinese Andrea Esposito che, con un medley alla chitarra, ha dato prova della sua passione per Lucio Battisti attingendo dall’intera produzione dell’artista reatino. Numerosi e di alto livello gli altri ospiti, a cominciare da Mauro Paoluzzi, compositore e produttore che pochi sanno essere stato il “batterista aggiunto” della Formula 3 durante la tournee di Lucio Battisti nel 1970. Durante la serata il musicista ha raccontato momenti inediti di questa sua esperienza. A Paoluzzi si deve l’arrangiamento della Global Universal Symphony (GUS), musica che fonde la Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvorak a Across the Universe dei Beatles, unici due brani ad essere “volati” nello spazio, il primo con l’Apollo 11 ed il secondo nello Shuttle in occasione dei 50 anni della Nasa.

Lo staff de “La Lira Battistiana” e la Arcimboldo Global Communications, con il suo presidente  Claudio Melotto, hanno consegnato a Mauro Paoluzzi il premio “Spazio alla Musica” e lo stesso Melotto, ideatore della GUS, ha poi illustrato Le Cupole della Pace, l’altro suo grande progetto basato su Arte, Scienza e Coscienza. Preziosa la presenza del tenore Walter Barbaria, voce solista della GUS, interprete durante lo spettacolo di una inusuale e gradevole versione pop – lirica di “Mi ritorni in mente”. In conclusione una bella serata, degna del traguardo della decima edizione e all’insegna di buona musica, ricordi, emozioni e piacevoli sorprese.