Imperia: si spacciano per l'INAIL e tentano la truffa il racconto di una lettrice

Alessandra racconta la sua esperienza con una sospetta truffa avvenuta alla sua ditta

"Approfitto dello spazio che gentilmente ci concede per portare a conoscenza di una presunta tentata truffa da parte di una persona che si è spacciata per un funzionario Inail e per mettere in guardia altre persone che potrebbero trovarsi nella mia stessa situazione. Ho una ditta individuale di pulizie regolarmente registrata presso gli enti preposti ed assistita da uno studio di commercialisti. Una decina di giorni fa sono stata contattata prima a casa e poi sul cellulare da una persona che diceva di essere un funzionario Inail e che voleva avere la conferma dell'indirizzo per recapitare a casa un pacco contenente dei cd rom sulla sicurezza sul lavoro al costo di 130 euro pagabili in contrassegno. Non ha dato nessun tipo di recapito, il numero era anonimo e ha solo detto di essere un funzionario e di chiamarsi Fulvio, anche dopo mie insistenze dicendo che l'avrei ricontattato più tardi. Ha chiamato due-tre volte dicendo che ero obbligata a prendere e naturalmente a pagare il materiale.
Insospettita ho chiesto delucidazioni al mio commercialista e nè lui nè i suoi colleghi erano a conoscenza di questa metodologia confemando che per la mia attività erano già stati svolti tutti gli adempimenti necessari e che, qualora un Ente avesse avuto necessità di documenti o integrazioni, poteva benissimo fare riferimento al professionista referente. Nel frattempo è arrivato il pacco che è stato rispedito ma, non avendolo ricevuto personalmente, non mi è stato possibile leggere il mittente.
Ho provveduto quindi a contattare la sede nazionale Inail che mi ha confermato i sospetti dicendo che il materiale è scaricabile gratuitamente dal sito qualora ve ne sia necessità e che i corsi che fanno sono sempre svolti presso sedi istituzionali e pubblicizzati e, tutto ciò premesso, non sono i modi con i quali lavorano i dipendenti pubblici. Ho portato inoltre a conoscenza la sede Inail di Imperia e che ringrazio per la pronta ed attenta risposta nella persona del Responsabile della Struttura Dr. Amedeo Iennaco. Ho voluto portare a conoscenza questo fatto per mettere in guardia chi si possa trovare nella mia situazione e che magari, spaventato dalla prospettiva di sanzioni ed in totale buona fede, cada in questa trappola. Ho pensato si possa trattare anche di uno scherzo ma l'effettivo invio del pacco mi ha fatto propendere per la tentata truffa. Ringrazio per lo spazio concessomi per rendere pubblico questo fatto, ringrazio i miei amici che mi hanno allertato (in effetti avevo paura di sanzioni per la mia attività), il mio commercialista (che non posso qui pubblicizzare) e la sede Inail di Imperia".