Politica - 21 settembre 2011, 13:35

Mezzi della Polizia imperiese senza benzina: intervento del Sindacato Silp

"Non si può dire che siamo arrivati alla frutta semplicemente perché ci hanno portato via anche quella…"

"Da ieri, gli Uffici della Polizia della provincia, per poter rifornire di carburante le autovetture di servizio dovranno recarsi a Imperia. Tutto questo perché i debiti accumulati nei confronti dei distributori di benzina dall’Amministrazione sono molto ingenti. Di fatto, quindi, gli Uffici di Polizia periferici ogni giorno saranno costretti ad effettuare una 'trasferta' che comporterà un gravissimo disagio sia per quanto concerne le risorse umane da impiegare per questa attività che dal punto di vista temporale, atteso che, ad esempio, i poliziotti in servizio nella città di Ventimiglia dovranno percorrere circa 100 km tra andata e ritorno per effettuare l’operazione di rifornimento che, allo stato dei fatti, non è neanche sicuro che possa durare per molto, vista l’esiguità di carburanti stipata nelle cisterne della Questura ed i buoni a disposizione".

Lo scrive il Segretario Generale Provinciale del Silp, Antonio Peroni, che prosegue, in merito ai problemi degli agenti di Polizia, senza carburante: "Ancora una volta, la scriteriata condotta del Governo mette gli uomini della Polizia di Stato in generale, e della provincia di Imperia in particolare, nelle condizioni di non poter garantire le normali attività istituzionali di controllo del territorio perché, tra le altre cose, se non interverrà una soluzione sollecita, resteranno anche appiedati. Tutto questo si aggiunge ai tagli indiscriminati al Comparto Sicurezza (blocco degli stipendi, blocco delle assunzioni, tagli alle indennità ecc.) che stanno mettendo in ginocchio l’intero sistema di sicurezza del territorio nazionale a scapito dei cittadini, i quali, tra poco avranno solo i Santi a cui votarsi perché per strada non ci sarà più nessuno".

Carlo Alessi