Imperia: Strescino "Inaccettabile sentire discorsi sui costi della politica dai gruppi che sostennero Prodi"

Dura presa di posizione da parte del sindaco di Imperia Paolo Strescino che, dopo le varie discussioni andate in scena negli ultimi mesi fino al doppio consiglio comunale in cui è stato discusso ed approvato il bilancio di previsione, si rivolge all'opposizione controbattendo diverse questioni a partire da quella dei costi della politica. Durante l'ultima seduta di consiglio, infatti, il Pd aveva presentato un emendamento per ridurre gli emolumenti dei consiglieri comunali che è stato bocciato.

"In consiglio comunale non si può far passare ogni cosa - ha detto il sindaco Paolo Strescino - è inaccetabile sentirci fare discorsi sui costi della politica da parte di alcuni consiglieri dell'opposizione, che fanno parte di gruppi politici che negli anni scorsi hanno espresso l'allore Presidente del Consiglio Prodi famoso per aver avuto il record di sottosegretari e di spese della politica. I discorsi di togliere il gettone ai consiglieri sono chiacchiere, sono solo ricerca del consenso perchè parliamo solo di poche decine di euro. Questa non è programmazione e non sono proposte serie per il rilancio della città di Imperia. Servono scelte programmatiche, come quella che abbiamo attuato noi ad inizio amministrazione scegliendo di nominare solo 10 assessori che averne di più".

Strescino interviene poi anche in merito alle critiche ricevute sulle opere pubbliche. "Come può essere criticato il centrodestra di questa città sulle opere pubbliche ? - si domanda - Io mi posso aspettare di tutto ma questo no. Negli ultimi 12 anni sono stati investiti oltre 120 milioni di opere pubbliche, che servono a tutti, non servono solo all'assessore Gaggero o a mio nipote. Le società che si sono lamentate del costo sull'ora di utilizzo del palazzetto dello sport, se vogliono possono andarsene in quello di Alassio".

E' un fiume in piena il sindaco di Imperia che, a questo punto, si scaglia indistintamente verso le polemiche che gli vengono sollevate. "Le critiche vanno bene ma non le si possono fare solo così per fare - alza il tono Strescino - Basta con il dire che il palazzetto è basso, che la piscina è corta, come un tempo no all'autostrada perchè altrimenti la gente sarebbe andata in Francia, che il porto turistico non va bene così come nno va bene la nuova ferrovia, che a Calata Cuneo dovevano esserci le navi commerciali".