- 05 luglio 2011, 17:35

Albisola, teneri con gli amici, zelanti con chi non tace: multe grottesche a Diego Gambaretto

(nella foto con Angelone Vaccarezza, a sinistra)

Alcuni giorni fa il Senatore Orsi, in qualità di sindaco, attraverso una lettera letta alla presenza di metà dei consiglieri del gruppo, ha cercato di buttarmi fuori dalla maggioranza in cui sono stato eletto come capofila.

Purtroppo per lui è stato appurato in Consiglio Comunale che un Sindaco, benchè Senatore, non possa cacciare un membro eletto regolarmente dalla maggioranza, ne tantomeno dal consiglio.


La notizia ha fatto molto scalpore e molti media hanno scritto parole che al Senatore non sono andate a genio. Alcuni giorni fa ho ricevuto alcune multe dalla polizia municipale di Albisola per reati che hanno come oggetto una questione politica.

La prima multa riguarda la violazione delle norme sulla propaganda elettorale del 1956 ed è scritto testualmente "effettuava o faceva effettuare l'affissione non avendone titolo di un manifesto negli spazi riservati alla propaganda elettorale <...> Non è stato possibile contestare personalmente l'infrazione all'interessato perchè assenza del trasgressore".

Una multa che può arrivare fino a 1032 € perchè durante la campagna elettorale è stato affisso un manifesto, negli spazi elettorali in favore del referendum, in cui si leggeva "La maggior parte di politici fa i propri affari. Il referendum è un momento di democrazia partecipata, andiamo a votare."

La seconda multa, ancora più grottesca, mi è stata inflitta per violazione di norme relative al regolamento di polizia urbana. Nella multa si legge "la persona sopra indicata si rendeva responsabile dell'affissione o personalmente o da parte di persone sconosciute, di 18 comunicati formato A4 aventi come oggetto l'espulsione del Consigliere Gambaretto Diego dalla maggioranza del comune di Albisola Superiore.<...>L'infrazione non è stata notificata al predetto Sig: Gambaretto Diego in quanto assente al momento dell'accertamento."

In pratica sono stato multato ed obbligato a pagare una pena pecuniari che può arrivare fino a 500 € perchè sono comparsi ad Albisola dei volantini stampati direttamente da due importanti siti internet di informazione e mi si contesta un reato in cui serve la flagranza di reato. E' come se ignoti affiggessero fotocopie di articoli di giornale che hanno come oggetto il Senatore Orsi e gli arrivasse una multa.

Parlando con alcuni avvocati amici mi è stato detto che le multe sono annullabili attraverso ricorso perchè la normativa non prevede multe in questi casi. Purtroppo la possibilità del ricorso è data a tutti i cittadini, ma è negata se il ricorrente è un consigliere comunale che non può accedervi, in base all’articolo 63 del testo unico dell’ordinamento degli enti locali, pena il rischio di perdere il seggio di consigliere.
Devo dire che questa politica mi piace sempre di meno, ma questi episodi non mi scoraggiano dal proseguire la mia attività politica: anche se sono un operaio con ridotte capacità economiche ed ho 27 anni, pagherò le multe e continuerò le mie battaglie in favore dei cittadini, contro gli interessi personali di pochi a danno di tanti.
 
Diego Gambaretto
Cons. Comunale Gruppo PDL-L.N. Albisola Superiore

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