"In questo momento di fortissima crisi amministrativa, politica e delicata sotto l’aspetto giudiziario non possiamo tralasciare un procedimento importante per il presente ed il futuro della nostra città. Tra le tante altre cose che in questi giorni si stanno consumando , la vicenda riguardante il futuro della gestione dei parcheggi pubblici, con l’entrata in campo della nuova ed ultima società creata ad hoc dalla Giunta Scullino, non puo’ essere considerata di secondo livello".
Queste le parole del PD ventimigliese, in merito alla gestione dei posteggi nella città di confine che aggiunge:
"La società “Ventimiglia Servizi “nata nel 2009 con il solito sistema “casalingo” , è formata da un Direttore Generale a tempo indeterminato nella figura del dott. Marco Prestileo- oggi figura apicale dell’Amministrazione Scullino e da molti definito il “vero motore” di questa gestione. Amministratore Delegato e Presidente : dott. Folli Alberto – consigliere PDL – commercialista associato nello studio professionale del dott. Prestileo.
Componenti del Consiglio d’Amministrazione, i consiglieri di maggioranza: Gallardini e Paroletti. Revisori dei conti: quattro professionisti di cui due appartenenti a studi professionali molto vicini ad esponenti della maggioranza . Quindi è evidente che il quadro raffigurato ad hoc evidenzia uno schema ideato per permettere un affidamento ed una gestione diretta dei parcheggi pubblici, che si puo’ definire molto “blindata” e “garantista” per questa amministrazione . Questo stato evidenzia per l’ennesima volta la scarsa rilevanza di sistemi di controllo e di trasparenza, rispetto alla gestione di un bene pubblico e di forte entità economica, che fa girare un tesoretto pari a circa un milione di euro all’anno".
In conclusione il "Partito Democratico alla luce degli ultimissimi fatti, ritiene che sia necessaria un ‘azione di riflessione e di vero stop a questa ennesima forzatura’ che potrebbe creare ulteriori danni all’economia cittadina.
Chiediamo quindi di procedere con lo scioglimento di Ventimiglia Servizi, una società pubblica governata da una maggioranza fallimentare , spazzata via dalla cronaca, che non è piu’ nelle condizioni di gestire nulla e niente. E’ inspiegabile questa ultima nomina squisitamente politica di un consulente esterno al Comune, in qualità di uomo di fiducia del Sindaco, che di fatto vincola la gestione futura di una pubblica società in mano ad una sola persona . Non è pensabile che oggi vi siano le condizioni di tranquillità per poter procedere già dal 1 luglio alla partenza di questa macchina, totalmente controllata da un manager espressione di un Sindaco dimissionario e di una maggioranza politica ormai in scioglimento.
C ‘è il rischio concreto di compiere atti amministrativi che aumentino lo stato di confusione e possano aumentare i privilegi di un sistema oggi sotto la lente della Magistratura che rischia da un momento all’altro di saltare come un tappo di una bottiglia di champagne, ormai troppo gasata".
a.d.b.