Boccata d'ossigeno per il casinò di Sanremo all'indomani del consiglio comunale che ha variato la convenzione che regola i rapporti economici tra la società che gestisce la casa da gioco ed il Comune. Il sindaco Maurizio Zoccarato parla della pratica, approvata con i soli voti della maggioranza, che servirà a garantire l'equilibrio di bilancio della casino spa.
“Questa è stata una pratica a tutela della casa da gioco, dei suoi dipendenti e dell'Ente stesso – ha detto Zoccarato - La percentuale che abbiamo approvato deve servire alla sopravvivenza di un'azienda che è importante non solo per la città di Sanremo ma per l'intera provincia di Imperia. Credo che tutti i consigli di amministrazione che si sono succeduti, come ha anche detto l'ex sindaco Claudio Borea, abbiano fatto il possibile e nessuno si sia divertito nel vedere gli incassi scendere. Tutti hanno cercato di incidere in una situazione economica difficile, che ha visto la crisi non solo del casinò ma di tutte le aziende. Questo vuol dire che bisogna fare un ordine interno”.
Zoccarato poi, incalzato in consiglio dai consiglieri d'opposizione che lamentavano la mancanza di un piano strategico per la casa da gioco, parla anche del futuro del casinò. “Forse serviranno nuovi investimenti da parte del Comune, ma dobbiamo anche fare delle scelte. Io non mi sento di fare un intervento sulle strategie, se siano meglio le videolotteries, i tavoli verdi o il poker, io non lo so e non lo posso sapere. Così come per la floricoltura mi fa piacere sentire chi ne sa più di me, non bisogna fare i tuttologi . Non possiamo permettere che ci siano interferenze tra la politica e la gestione del casinò. Serve la massima trasparenza e chiarezza da parte di tutti, così come lo hanno fatto gli ultimi cda”.
Un ultimo accenno, infine, sulle polemiche del passato tornate alla luce ieri sera in consiglio comunale. “Ieri sera si è parlato del attacco di quella famosa notte, accaduto anche all'insaputa dell'ex direttore Lefebre. Questo ci fa capire che quando uno è pagato 1000 euro per ogni giorno lavorativo, la notte non deve stare a casa ma nelle sale. Quindi – conclude il sindaco di Sanremo - mi auguro che il nuovo direttore stia nelle sale da gioco. Mi auguro che la casa da gioco si posa riprendere, dobbiamo sperarlo come cittadini della provincia di Imperia”.
Federico Marchi