Politica - 17 giugno 2011, 00:28

Sanremo: aumento della Tarsu. Maggio "Segue un recupero dell'evasione". Faraldi (Pd) "Un vero balzello"

Lungo dibattito in consiglio comunale sull'aumento della Tarsu. maggioranza ed opposizione divise su opinioni contrastanti. "C'è l'esigenza di coprire i costi al 100%" ha detto l'assessore Maggio. "Serve solo a far cassa" ha risposto Nocita.

L'assessore al bilancio Diego Maggio

"L'amministrazione, nell'aumento del 20%, ha cercato di essere equitativa - ha aperto la discussione l'assessore al bilancio Diego Maggio - Gli aumenti pesano all'assessore, all'Amministrazione ed ovviamente ai cittadini. Per questo si è anche cercato di fare una politica di recupero di evasione, soprattutto sulla Tarsu, con risultati ottenuti già l'anno scorso, con aumenti di incassi. La giunta ha già licenziato un'ulteriore procedura per la ricerca di eventuali evasioni. Questo per dire che prima di aumentare si cerca di recuperare dalle fasce di evasione dai cittadini non corretti. Le previsioni per il 2011 indicano un costo della Tarsu di 15.519.000 di euro, di cui 13.967.000 coperti dal gettito. C'è l'esigenza di coprire i costi e di raggiungere i risultati, la copertura deve essere del 100% e quindi non più con la franchigia del 15%. Per dare altri dati - prosegue l'assessore Maggio - la produzione media di rifiuti in kg per mq è di 12,83, un livello molto elevato comparato con la media italiana, un costo per kg smaltito di 0,370, costo coperto da utenza domestica 8.400.000, gettito coperto da utenza non domestica 5.500.000, superfici domestiche 25.000.000".

"Questo serve solo a fare cassa a danno delle tasche dei cittadini - ha detto il consigliere d'opposizione Eugenio Nocita del gruppo Progetto Sanremo - non è una regola eliminare la franchigia del 15% da un anno all'altro, è stata una vostra scelta. Per quel che riguarda lo spazzamento è meglio calcolarlo sulle superfici e non sul numero dei componenti di una famiglia".

Come da consuetudine la voce fuori dal coro della maggioranza è rappresentata dal consigliere del Pdl Massimiliano Moroni che, pur votando tranquillamente a favore, ha espresso il suo punto di vista senza peli sulla lingua. "E' un balzello che, come tale, non fa mai piacere ma che siamo costretti e che dobbiamo pagare tutti - ha detto Moroni - ma come togliamo qualcosa ai cittadini lavoriamo per restituirgli qualcos'altro, possiamo per esempio lavorare sui buoni mensa che erano stati aumentati dal commissario prefettizio. Comunque sulla pratica mi tappo il naso ma la voto, purchè non diventi una consuetudine ogni anno".

"Questo è un vero balzello - è intervenuto il consigliere del Pd Leandro Faraldi - abbiamo già avuto un aumento del 10% quando c'era il prefetto, altri 10% nel 2010 ed altri 20% quest'anno. Sono contrario a questa pratica perchè con questi denari non si garantisce la qualità e la pulizia della città".

"L'aumento della Tarsu, così come l'addizionale e la pratica del casinò, servono solo ai fini del bilancio preventivo - è intervenuto Alessandro Sindoni del Progetto Sanremo - così come la pratica della Sanremo Promotion servirà solo per gli equilibri di bilancio. Non serviranno sicuramente per avere un miglior servizio". Sindoni poi si lascia andare ad uno sfogo nei confronti dei suoi colleghi d'opposizione per alcuni atteggiamenti tenuti. "Basta andare sul personale - ha detto - perchè prendere un articolo di giornale e seguirlo tout court non va bene. Serve un altra logica, altrimenti da oggi, per quel che mi riguarda, da questa sera ci sarà un'altra minoranza. Qui dobbiamo parlare di politica per i marciapiedi di Sanremo".

E' stato poi illustrato un ordine del giorno da Leandro Faraldi del Pd. "Chiediamo informazioni e documentazioni su alcuni servizi come sulla differenziata - ha detto Faraldi - propongo all'assessore Fera di andare questa sera a fare un sopralluogo, da solo o con una delegazione con un consigliere di maggioranza ed uno di minoranza, sulla presenza dei mezzi, visto che prendiamo i soldi uno per uno dalle tasche delle persone, per verificare che siano in linea con il contratto". L'ordine del giorno è stato ritirato dallo stesso Faraldi dietro l'impegno dell'Amministrazione di fornire la documentazione richiesta.

"Ho seguito con interesse l'intervento di Sindoni - ha detto l'assessore all'ambiente Antonio Fera - bisogna essere più seri, a volte mi sembra di vivere in un circo. Sicuramente sbaglieremo anche noi, nessuno è infallibile, ma a sentire voi sembra che qui siamo tutti dei deficienti. La ditta può essere controllata, ma se ci sono dicerie non basta, bisogna venire con documenti e prove concrete con nomi e date, altrimenti notizie date così non vanno bene, perchè ci sono persone che perdono di dignità. Stiamo parlando di dipendenti comunali e non di politici, che possono essere attaccati. Basta parole, quando si tocca la dignità delle persone non va bene. Serve più serietà".

La pratica è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza e contrari dell'opposizione.

Federico Marchi