Imperia: sabato e domenica giornate di festa per salutare l'arrivo del Museo delle Confraternite

Il nuovo museo che presto aprirà ad Imperia si chiamerà “Museo delle Confraternite” ed ha sede nel Santuario di Santa Croce al Monte Calvario che fin dal 17’secolo è sede della nostra confraternita della Santissima Trinità. Essendo ancora in fase di elaborazione non sono ancora noti gli orari definitivi di apertura ma è nota la data della cerimonia di inaugurazione, sabato 18 giugno ed il giorno seguente si terrà la prima apertura in occasione della festa della S.S. Trinità, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16 alle 18. Il museo avrà sede nel Santuario di Santa Croce, nello splendido panorama del Monte Calvario. L’ala che lo ospita è stata appositamente restaurata quindi è dotata di ingresso per i disabili e di opportuni servizi.

"Il museo è stato voluto e concepito per essere celebrazione e memoria della storia e della vita di tutte le confraternite liguri. Era infatti nostra intenzione preservare dall’oblio e conservare nel tempo,ma anche celebrare e far conoscere, la storia e la vita di tutte le nostre confraternite e la loro realtà all’interno del nostro tessuto sociale storico e religioso. - spiegano dalla confraternita S.S. Trinità - Quindi il museo raccoglie al suo interno tutto ciò che è patrimonio ed espressione della vita dei confratelli: i loro antichi abiti cerimoniali,le insegne processionali,le reliquie, i documenti. Tutto quello che racconta la loro storia e che non solo rischiava di andare perso e dimenticato, ma che merita anche di essere esposto e valorizzato in un museo: perché le “casacce” erano e restano un grande patrimonio storico ed artistico oltre che una rilevante parte della nostra cultura,espressione della nostra religiosità,devozione e amore per Dio e i fratelli.

Naturalmente il museo è anche arte, ed espone alcune opere importanti e significative. Tra le quali,una Madonna in pietra del 14’ secolo,arredi d’altare del ‘700, opere pittoriche, paramenti sacri. Il museo ospiterà anche una raccolta di presepi artistici artigianali, una raccolta di santini della fine del xix secolo,una esposizione permanente delle vesti e dei paramenti più significativi delle varie confraternite locali. - proseguono - Il museo insomma nasce e si propone come memoriale della storia di tutte le confraternite; offre ai visitatori l’opportunità di conoscere ciò che era e resta la spiritualità e la realtà sociale di queste aggregazioni laicali la cui presenza è fortemente radicata nel nostro territorio, e permette e tutti di entrare in contatto con questa realtà così antica e ancora così attuale. Il nostro intento è di preservarne la storia e farla conoscere al maggior numero di persone, perché ciò che è conosciuto e amato è più difficile che venga lasciato morire. E il patrimonio storico artistico e culturale delle nostre confraternite non vogliamo che possa andare perduto".