La Federazione della Sinistra appresa la notizia dell'arresto del candidato PD Roberto Drocchi, dichiara: “Siamo e rimarremo garantisti, ma questa vicenda mette il luce la necessità di un codice etico da parte della politica e dei partiti.
L'inchiesta riguarda, infatti, ipotesi di corruzione e riciclaggio che, benché legati all'attività lavorativa dell'indagato, non possono certo lasciarci indifferenti, e vanno a scontrarsi con la buona fede e la rettitudine delle persone di sinistra e di centrosinistra, oltre ad arrecare un grave danno d'immagine all'intera coalizione.
Nell'assoluto rispetto del lavoro della Magistratura e non potendo per legge ritirare la candidatura, invitiamo il candidato a dimettersi immediatamente, qualora venisse eletto, come segno di rispetto per le Istituzioni e per i Cittadini. "
Franco Zunino – portavoce della Federazione della Sinistra
Claudio Gianetto – segretario provinciale PdCI
Marco Ravera – segretario provinciale PRC