Il segretario PD legittimamente dice NO alla sottoscrizione dell'esposto perchè: "abbiamo piena fiducia negli organismi pubblici preposti al controllo della salute delle persone"
Quali sono stati i controlli sulla salute, quelli sull'inquinamento atmosferico con le centraline di captazione incapaci di analizzare le polveri sottili (PM 2,5)? Controlli fatti da organismi di cui 15 persone sono indagate con l'accusa di aver taroccato i dati? Dati rilevati da un mai esistito registro sui decessi per tumori sospetti dove si sarebbe potuto evidenziare l'incremento del fenomeno? Dati riscontrati da un mai avvenuto confronto con i medici dell'ISDE?
Moltissimi sono pienamente fiduciosi della magistratura e sugli sviluppi dell'esame dell'esposto in oggetto visto il recente caso dell'Italiana Coke di Cairo.
A tale proposito, infatti, si ci ricorderà che nel 2 Marzo 1997 La Stampa portava a conoscenza che il Procuratore capo della Repubblica dott. Renato Acquarone chiudeva l'indagine su undici persone a giudizio per i "veleni Italcoke"
Tutte persone serie: tre dirigenti, due funzionari del'USL (oggi Asl) il medico di fabbrica, due rappresentanti del CdF, l'allora sindaco di Cairo Montenotte e dulcis in fundo due sindacalisti UIL, di cui uno nel recente 2011 ha pensato bene di intrattenersi in TV a perorare la causa di Tirreno Power.
DiTullio dichiara che i toni della richiesta di adesione o meno alla firma dell'esposto sono da considerarsi ricattatori. Beh, credo indubbiamente che dovrebbe essere un atto impegnativo e definitivo, incontrovertibile dove si dimostrerebbe con chiarezza la propria opinione sul problema. DiTullio dichiara che il PD così rappresentato è un partito serio.
Ok. Di ciò ne sono più che convinto, però mi piacerebbe sapere qual è la certificazione per essere etichettato "partito serio".
Il 4 Dicembre 2009 Savona veniva tappezzata di manifesti con il "PD NO al CARBONE", c'erano delle consultazioni elettorali e quindi strategico il NO.
Il 2 Dicembre 2010 Di Tullio dichiara SI al carbone perchè si ci doveva allineare con la Regione Liguria e perchè scende in campo il dott. Marson (PdL) candidato Sindaco.
E’ risaputo che Lui è per il SI al carbone, SI all'inceneritore, SI alla privatizzazione dell'acqua, SI all'eventuale necluarizzazione della centrale, SI alla Maersk in sostanza tutto SI in funzione al miglioramento della salute pubblica.
Essendo il PD e il PdL le due facce della stessa medaglia è necessario, ovviamente per serietà, un allineamento comune e quindi il PD si schiera con i SI all’ampliamento. Malgrado la stragrande maggioranza del popolo abbia detto NO al carbone, PD e il PdL sono orientati al SI a due nuovi gruppi al carbone, a bruciare anche il CdR, proseguire con i due vecchi più legalizzati (saranno messi a norma secondo l'A.I.A. e BAT fra 6 anni)
Per quell'epoca i "contestatori" attuali o saranno morti o incapaci di reagire per raggiunti limiti di età. Ali altri si saranno stufati e quindi ridotti al silenzio per effetto naturale.
Si è parlato di "ricatto" ed in effetti come si può considerare l'offerta del posto di lavoro in cambio della salute pubblica?
In un forum serale in Provincia la dott.ssa Meneghini (CISL) aveva dichiarato esplicitamente che a Lei interessava il posto di lavoro, anche uno solo, e che il resto era del tutto secondario.
Con l'assenso del DiTullio, Rossello (CGIL) - già da molto tempo è propenso ad indire uno sciopero generale in favore di Tirreno Power.
Purtroppo, per lui, ci sono le elezioni amministrative e quindi per una questione di “serietà” è necessario soprassedere e mettersi alla finestra per vedere come vanno.
Un giornalista e un commerciante recentemente hanno fatto un'indagine nella frazione di S.Ermete perchè preoccupati sull'incremento di casi tumorali, purtroppo inconsapevolmente, hanno intervistato niente pò pò di meno che Anna Giacobbe, che ha costruito il nido per i suoi cuccioli in questa frazione vadese, la più salubre esistente in cui i lutti prematuri subiti da molti residenti sono del tutto naturali e non conseguenziali, e che le dichiarazioni fatte dai parenti sono pretestuose.
DiTullio dichiara inoltre che "il compito della politica è quello di risolvere i problemi" infatti il 9 Aprile 2011 essendo persona seria, in merito al problema "Affittopoli a Savona" alla contestazione del consigliere Parino su Facebook gli rispondeva con una pernacchia...
Con vivo interesse ho ascoltato a Savona Guglielmo Epifani. L'ho anche applaudito per le sue affermazioni, ho avuto anche il piacere di stringergli la mano ponendogli il problema del non carbone in centrale, ma la sua risposta è stata “esiste il carbone pulito"
Gli ho risposto secondo i miei concetti tecnici, se non che un sindacalista di mia conoscenza ha ritenuto opportuno e a gran voce classificarmi "un gran maleducato".
Credevo ingenuamente che si potesse avere delle divergenze di opinione, di essere in uno stato di diritto, che povero illuso.
Riccardo Ciccione