Gambaretto: "difendere palme e patrimonio verde di Albisola Superiore"

Ieri si è riunita la commissione consiliare di Albisola Superiore per discutere della situazione dei quartieri e sulle priorità della città. Secondo il consigliere di maggioranza Diego Gambaretto (Pdl), “sono emersi principalmente gli stessi problemi che si trascinano da decenni: in primis parcheggi nella frazione di Ellera, l'illuminazione di via dei Carabigi, un marciapiede che arrivi al cimitero della Pace e uno che arrivi a Luceto. Per quanto riguarda i nuovi parcheggi a Ellera si erano identificati sei spazi (decisamente meglio di un unico grande parcheggio), ma non si è giunti a un accordo tra i proprietari, per quanto concerne le due nuove banchine, fondamentali per arginare una situazione molto pericolosa, nulla si è fatto . L'ottima idea di una passerella a sbalzo che costeggia il torrente e la strada per la Pace non è tata presa in considerazione perché, secondo la maggioranza, la Provincia non darebbe mai l'autorizzazione. Anche per chiarire questo dubbio sarebbe stata importante la presenza di tecnici del Comune”.

Oltre questi argomenti molto sentiti, Gambaretto (nella foto) ha avanzato due proposte a livello personale. La prima riguarda lo studio per una pista ciclabile che si estenda a tutta la città e, perché no, anche a Celle ed Albisola Marina; nella seconda chiede maggiore attenzione per tutelare il patrimonio arboreo albisolese.

“Siamo stati costretti ad abbattere quasi settanta platani secolari a causa della cattiva manutenzione di questi decenni e tutti i restanti saranno abbattuti nei prossimi anni, perché intaccati da un fungo che ne fa morire le radici. Albisola ha un patrimonio verde meraviglioso e da tutelare: pensiamo in primis alle centinaia di palme, dal valore incalcolabile. Serve un piano di protezione di questo patrimonio e prevenzione: pensiamo al famigerato punteruolo rosso che sta distruggendo le palme di tutta Italia che, solo se identificato in tempo, può essere debellato. Per non spendere alcune decine di migliaia di euro, ci potremmo trovare ad avere un danno di milioni di euro”.