Sarà una giornata di importanti appuntamenti istituzionali per l'On. Giacomo Chiappori, candidato Sindaco di Diano Marina con la lista 'Viva Diano'. L'On. Chiappori presiederà oggi la IV Commissione (Difesa) della Camera dei Deputati, che si riunirà alle ore 14.00 in seduta congiunta con la III Commissione (Affari Esteri). La seduta congiunta, presieduta dall'On. Stefano Stefani e a cui prenderanno parte i Ministri degli Esteri Franco Frattini e della Difesa Ignazio La Russa, prevede all'ordine del giorno le comunicazioni del Governo sui recenti sviluppi della situazione in Libia e gli interventi dei membri delle due Commissioni permanenti.
A seguire, tra le ore 15.00 e le ore 16.00, l'On. Chiappori interverrà durante il question time (in diretta su Rai 2) con un'interrogazione rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani a proposito del prezzo minimo del bando per la fornitura delle uniformi e kit di servizio per gli addetti al recapito delle Poste Italiane, il cui prezzo di partenza troppo basso rischia di mettere fuori gioco le imprese italiane a vantaggio di quelle asiatiche o localizzate in Asia.
“La seduta congiunta della III e IV Commissione – dichiara l'On. Chiappori – è una riunione informativa che ha ad oggetto gli sviluppi di una situazione molto delicata quale è la guerra in Libia. In linea con la posizione del mio partito, la Lega Nord, sono dell'idea che le guerre rappresentino un grande pericolo, a maggior ragione quelle così vicine a casa nostra. Il rischio è la destabilizzazione dell'intera regione nordafricana, che va dal Marocco fino all'Egitto, e un esodo biblico di immigrati clandestini verso il nostro paese. Probabilmente si poteva usare maggiore cautela ma i nostri alleati (in particolare Francia e Inghilterra), sostenuti anche da partiti che si professano pacifisti, non ci hanno lasciato scelta”.
L'oggetto dell'intervento dell'On. Chiappori durante il question time, che andrà in onda in diretta su Rai 2 tra le ore 15.00 e le ore 16.00, riguarda invece il kit di servizio, completo di uniformi, che sarà fornito agli addetti al recapito delle Poste Italiane. “Il bando per la fornitura di 79 mila uniformi e accessori per gli addetti al recapito, pur essendo conferme a requisiti ISO 9000 e ISO 14000, stabilisce un prezzo base di 310 euro all'unità. Il bando, che è internazionale, rischia di escludere le imprese italiane a vantaggio di quelle asiatiche o delocalizzate in Asia. Al Ministro chiederò se e in che modo sia possibile imporre maggiori tutele per permettere all'industria nazionale, quantomeno, di partecipare ai bandi di concorso”.