Conferenza stampa stamattina presso la stazione ferroviaria di Ventimiglia, da parte del coordinamento regionale di Sinistra Libertà ed Ecologia che hanno spiegato ai media accorsi, la situazione al centro d'accoglienza e non solo.
La delegazione composta da Matteo Rossi (consigliere regionale), Stefano Quaranta (coord.regionale), Simone Leoncini (coordinatore dell'esecutivo regionale) e i membri del direttivo intemelio Cotta e Picchianti hanno visitato il centro di accoglienza di Ventimiglia ed hanno relazionato così alla stampa:
"Attualmente la situazione al centro di accoglienza è tranquilla, con un picco massimo di 150 posti; è quindi importante garantire accoglienza ai migranti nel caso in cui arrivassero ancora". I dirigenti regionali di SeL hanno criticato l'azione di governo sul tema: "il piano di accoglienza è stato poco chiaro, idem sulla gestione e i numeri. E' stata fatta solo propaganda e allarmismo da parte del governo, dire che queste persone rappresentano un pericolo, è davvero una falsità".
E ancora: "questa bolla mediatica si sta sgonfiando, in realtà è solo un 10% (2000 persone sulle 25mila giunte in Italia) che vuole rimanere nel nostro paese e ci chiediamo in quale modo il governo saprà gestire queste persone? Questo governo che al suo interno ha gente come Maroni o che ha regalato una legge come la 'Bossi-Fini', ha solo incentivato l'ingresso nella delinquenza di questa gente. Quale futuro si può dare ai migranti? Per il governo Berlusconi i profughi saranno abbandonati al lavoro nero o allo spaccio di droga, per non parlare dei 25milioni di euro destinati dalla UE all'Italia che il governo non vuole utilizzare. Quali prospettive si vogliono dare a queste persone che fuggono dalle dittature?"
Attualmente ben 488 nordafricani sono andati via dal centro di accoglienza di Ventimiglia e il candidato sindaco di Sel della città di confine Cotta ha detto: "sia la Francia che l'Italia, ma soprattutto oltralpe, hanno creato un bluff mediatico su Ventimiglia. Qui la situazione è stata gestita bene e non è mancata l'assistenza umanitaria. Ciò che è mancato è stato il sostegno del governo che ha lasciato sola una città, pur sottolineando che l'emergenza tanto propagandata non c'è".
Infine il segretario di sezione Giuseppe Picchianti, con fair play ha lodato l'amministrazione per quanto concerne la gestione degli immigrati: "Ventimiglia è una città democratica ed anche l'amministrazione comunale, con in testa il sindaco Scullino, si è comportata bene".