Regione: immigrazione e CIE, l'intervento di Leoncini e Rossi di Sinistra Ecologia e Libertà

"Il grande bluff della Lega e delle destre che in queste settimane hanno in ogni modo alimentato la paura agitando lo spauracchio dell’invasione islamica e arrivando a ipotizzare la necessità di respingere gli immigrati con le armi ( vd Castelli, Speroni), si sta sgretolando di fronte alla realtà dei fatti..."E' questo il pensiero di Simone Leoncini che riveste il ruolo di Coordinatore esecutivo regionale di Sinistra Ecologia e Libertà della Liguria, che sulla questione immigrazione dichiara: "Ad oggi in Liguria sono arrivati soltanto poche decine di immigrati, di cui la maggior parte sono in transito temporaneo verso altri paesi UE. Su circa 20..000 immigrati giunti in Italia solo 2000 hanno espresso l’intenzione di restare sul nostro territorio. E’ quindi conclamata l’incapacità del Governo nel gestire tale frangente ed è palese la pessima montatura delle destre che hanno per settimane scompostamente soffiato sul fuoco come se fossero all’opposizione. L’unico risultato è stato far crescere una xenofobia immotivata, che rischia soltanto di rendere più difficile il rapporto con gli immigrati già presenti in Italia. Lega e Pdl dovrebbero pertanto chiedere scusa ai cittadini. E’ importante inoltre - e conclude - che il Consiglio Regionale di questa mattina abbia bocciato l’ordine del giorno delle destre a favore di un CIE in Liguria, riaffermando così un modello di gestione dell’immigrazione basato sull’accoglienza diffusa attraverso i servizi sociali e il terzo settore".      

All'interno dell'ambito immigrazione e CIE stamattina il Consiglio Regionale ha bocciato l’ordine del giorno proposto dai partiti di centrodestra a favore di un CIE in Liguria. In questo contesto ed attraverso le parole del Presidente Burlando e con un ordine del giorno della maggioranza, si è riaffermato il modello di gestione dell’immigrazione basato sull’accoglienza diffusa attraverso i servizi sociali e il terzo settore. Su quanto successo Matteo Rossi (Capogruppo SEL) ha quindi commentato:

"La propaganda delle destre tesa ad alimentare la paura per fini propagandistici è stata battuta. Si è invece positivamente riaffermato un modello di accoglienza diffusa. Inoltre si è rispedita al mittente la proposta di istituire un CIE in Liguria, idea sbagliata e inopportuna. Infatti non solo tutte le ONG in questi anni hanno stigmatizzato i CIE come luoghi inumani, ma in ogni caso tale struttura risulterebbe inutile e impropria in presenza di immigrati e profughi dotati di permesso di soggiorno e pertanto liberi di circolare. Viene quindi respinta l’idea carceraria ed inumana delle destre che in questi anni non ha portato alcun risultato". Inoltre domani mattina il consigliere regionale Matteo Rossi (SEL), insieme ad una delegazione del Coordinamento Regionale di Sinistra Ecologia Libertà, composta da Stefano Quaranta, Simone Leoncini e Carla Nattero, farà visita a Ventimiglia per monitorare l’evolversi della situazione dei migranti tunisini.