- 13 aprile 2011, 12:29

Varazze? No, Cornigliano! E il turismo dove va a finire?

Ancora carbone? E la salute? E gli albergatori, bagni marini e commercianti, si rendono conto che ci stanno bruciando la terra sotto i piedi? Che tra qualche anno qui non ci verrà più nessuno, perché nessuno va in vacanza a Cornigliano!

È stato tutto un teatrino tra il presidente Burlando e la proprietà della centrale per far credere alla gente che la TP si è piegata ai voleri della politica (quindi della gente), in realtà la Tirreno Power ha, per ora, ottenuto quello che voleva , ossia il raddoppio dei gruppi e il mantenimento del tipo di combustibile usato: il carbone ed eventualmente ...immondizia.


Questo nonostante l’Ordine dei Medici, l’Istituto Nazionale per la ricerca sul cancro, il Ministero della Salute e la Confederazione Agricoltori di Savona, abbiano fortemente criticato e messo in guardia la TP e la Regione stessa sull’uso e la combustione di questo pericoloso minerale. In campagna elettorale Burlando e il PD si erano schierati contro l’uso del carbone, oggi chissà perché,hanno cambiato idea….che strano comportamento ! e che vile tradimento verso gli elettori !


Attualmente la centrale di Vado ha utili (belli puliti) per cento milioni di euro l’anno e in cambio ci sta inquinando aria, terra e mare in maniera irreversibile. I prodotti che stiamo coltivando nella nostra campagna non sono puri come pensiamo, anzi probabilmente sono pericolosi. A essere saggi sarebbe meglio non bere il vino che ricaviamo dalle nostre vigne e non mangiare il pesce pescato qua in giro. Ho visto un diagramma fornito dall’ARPAL  in cui ammettono che il mare intorno a Vado è molto ma molto più inquinato  del tratto davanti alla Stoppani di Cogoleto. Notate che il mare “intorno” a Vado non ha confini precisi…… e i veleni scaricati in acqua (come in cielo) hanno nomi terribili che vanno dall’arsenico a minerali radioattivi.
 Attualmente si bruciano circa 17.000 tonnellate all’anno di carbone (dati sempre forniti dalla TP) e posso assicuravi che si tratta di tonnellate di veleno che ci respiriamo allegramente. Ma tutto ciò è giusto?

Cosa fa la politica?

Strizza l’occhio a chi ha i soldi e può foraggiare le campagne elettorali? E i sindaci che per legge controllano la salute della popolazione? Stanno controllando o si fanno belli alle premiazioni delle gare della melanzana ?
E gli albergatori, bagni marini e commercianti, si rendono conto che ci stanno bruciando la terra sotto i piedi? Che tra qualche anno qui non ci verrà più nessuno, perché nessuno va in vacanza a Cornigliano!
La Tirreno Power guadagna 100 milioni l’anno, mentre noi siamo destinati a morire (in tutti i sensi)."

Stefano Vallerga
Gente Comune Varazze

Com. Gente Comune Varazze