Nonostante il consiglio comunale di Sanremo fosse convocato per le 20.30, alle ore 21.23 in aula erano presenti solo gli assessori Gianni Berrino e Umberto Bellini ed i consiglieri d'opposizione Claudio e Riccardo Borea, Alessandro Sindoni, Alberto Biancheri, Eugenio Nocita ed Andrea Gorlero. Quindi solo 8 persone su 39 totali, tra consiglieri, sindaco ed assessori. La maggioranza era impegnata in una riunione. Un consiglio comunale che parte con il piede sbagliato anche nella sua organizzazione. All'ordine del giorno figurano, infatti, 11 punti, alcuni dei quali meriterebbero almeno una seduta monotematica. I temi sono stati in parte richiesti dalla minoranza ed in parte inseriti dalla maggioranza. La discussione, tra oggi e domani, rischia di essere superficiale e poco approfondita.
Basti pensare che tra i temi di discussione ci sono, o meglio ci sarebbero, l'analisi della situazione economico-finanziaria del Comune alla luce degli incassi del casinò, le prospettive della stagione turistica estival'analisi della situazione della manutenzione dei beni comunali e dei lavori pubblici, l'analisi della situazione dello spazzamento, raccolta, smaltimento e recupero dei rifiuti dal 2008 al 2011, l'analisi dell'organizzazione dei parcheggi a raso ed in struttura, prospettive del bilancio pervisionale 2011 e documenti programmatici connessi. Tutti questi temi, più altri, in soli due consigli comunali.....
"Nei sei punti richiesti dall'opposizione, se si esclude il reattore della centrale nucleare del Giappone, stiamo a discutere di tutto lo scibile umano" ha esordito il presidente del consiglio comunale Marco Lupi.
La seduta è poi iniziata alle 21.29, il regolamento consente infatti un ritardo di un'ora, ma questo dovrebbe essere motivato da cause serie e non deve essere una consuetudine che si ripete ad ogni consiglio.















