- 24 marzo 2011, 08:40

Marco Preve ad Alassio e la "Febbre Sana"

Pochi i posti vuoti all’incontro che l’Associazione Altrocantiere di Alassio ha organizzato con il giornalista genovese d’adozione Marco Preve, coautore de “La colata”. Forse proprio quelli dei molti assenti tra i candidati per le prossime elezioni comunali, invitati al dibattito.


Mentre a Savona si leggevano tutti i nomi delle vittime della mafia, nell’auditorium della biblioteca alassina Preve ha spiegato l’urgenza di un lavoro d’inchiesta giornalistico come il suo, che affronta le tematiche della speculazione edilizia, dell’abusivismo e di una spudorata cementificazione nel territorio ligure e, nello specifico, in quello savonese. La colata, ha affermato, prima ancora del cemento, “è una colata di affari e di scadimento morale”.


Se una delle parole che riecheggiava nella sala, anche tra le domande del pubblico, era “indignazione”, l’intento del giornalista si propone di scavalcare quest’onda emotiva. Il giornalista cita gruppi e comitati sorti negli ultimi anni per la difesa del paesaggio, segnale di una politica accondiscendente agli affari e alle imprese; se per molti questo fenomeno è additato come “antipolitica”, Preve lo chiama “febbre sana”. E ci stimola ad un senso di comunità e di partecipazione, opportuno proprio in vista delle prossime elezioni comunali.

Laura Durante e Valentina Oldano