Bombardier impiega 800 lavoratori in Italia dei quali 600 solo a Vado Ligure. Nel caso di mancato ordinativo dei locomotori si minacciano esuberi. Ma la domanda resta, una volta di più: questo materiale rotabile occorre o no? O meglio, debbono esser comprati da Trenitalia per "salvare" un'azienda? Perchè se così fosse parrebbe di tornare un po' negli anni 70, quando qualcuno pensava che "lavoro" era anche fare un buco per terra per poi riempirlo. Se invece a Trenitalia questi locomotori servono, perchè si tira tanto per la giacchetta la Bombardier?
Anche perchè si spera non si finirà nelle braccia di un altro di ricatto occupazionale in caso di mancante necessità di Trenitalia e / o di mancata commessa. Non per far polemiche di piccolo cabotaggio, ma se ogni grande azienda, per acchiapparsi ordini firmati, mette sulla bilancia (o lascia intendere) dubbi sulla stabilità dei lavoratori, andiamo male.
Fortunatamente i dati diffusi dalla stessa Bombardier Transportation Italia mostrano un'azienda tutto sommato sana. i dati sono in copia, qui sotto.
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BOMBARDIER: 340 MILIONI DI EURO DI VENDITE NEL 2010
340 milioni di euro di vendite, un portafoglio ordini da oltre 1.200 milioni di euro
Tazzioli: “Ci confermiamo leader nel nostro settore. Per il 2011 ci aspettiamo importanti novità dall’esercizio di opzione da parte di Trenitalia per le 50 locomotive E464 e dalle prossime gare per il trasporto regionale, a cui parteciperemo con il nostro Spacium 3.O6”
Vado Ligure, 11 marzo 2011 – Nel 2010 le vendite di Bombardier Transportation Italy hanno toccato i 340 milioni di euro. Di questi, 202 milioni derivano dalla vendita di locomotive. Il portafoglio ordini ad oggi si attesta a 1.216 milioni di euro, così suddivisi: 186 milioni che derivano dalla divisione locomotive, 119 milioni dai servizi di manutenzione, 742 dalla divisione passeggeri (alta velocità, trasporto regionale, tram, people mover), 169 dal segnalamento.
La cifra complessiva degli ordini del 2010 si attesta a 873 milioni di euro (12 milioni che derivano dalla divisione locomotive, 68 milioni dalla manutenzione, 700 milioni dalla divisione passeggeri, 93 dal segnalamento).
“Ci confermiamo leader nel nostro settore, ha dichiarato Roberto Tazzioli, presidente e amministratore delegato di Bombardier. Per il 2011, che consideriamo un anno strategico e molto importante per la nostra attività, ci aspettiamo novità significative dall’esercizio, da parte di Trenitalia, dell’opzione per le 50 locomotive E464 e dall’esito delle prossime gare per il trasporto regionale, alle quali intendiamo partecipare con lo Spacium 3.O6. Puntiamo a consolidare il fatturato nel prossimo anno.