Gli ex lavoratori esposti all’amianto che hanno subito la revoca del trattamento pensionistico da parte dell’Inps, poiché l’Inail non riconosce loro i requisiti per la pensione, potranno accedere al Fondo regionale di garanzia istituito presso la Filse per ottenere i primi tre mesi di pensione, in attesa che la vicenda venga definitivamente risolta con una normativa nazionale.
Lo stabilisce la nuova legge regionale presentata dall’assessore alle Politiche attive del lavoro Giovanni Enrico Vesco, e approvata all’unanimità questa mattina in Consiglio regionale.