Diano Marina: federalismo fiscale, il punto di vista di Guglieri, Pezzi e Bisso

"Il federalismo fiscale voluto dalla Lega è come l'araba fenice: tutti ne parlano, nessuno sa come andrà a finire". Ad intervenire sul federalismo fiscale a Diano Marina sono i consiglieri comunali Andrea Guglieri, Paolo Pezzi e Mimmo Bisso che spiegano: "In Lombardia e in Veneto le cosiddette partite IVA sono sul piede di guerra. Secondo la Cgia di Mestre il passaggio dall'ICI all'IMU costerà alle imprese 542 milioni di tasse in più. Le elaborazioni della Rete Impresa Italia arrivano a 812 milioni.

E da noi? L'introduzione della tassa di soggiorno sarebbe una scelta miope per tre motivi: 1 - la pessima immagine nei confronti dei potenziali turisti li invoglierebbe a scegliere altri Paesi; 2 – Per ragioni della forte concorrenza la tassa verrebbe assorbita dai prezzi degli alberghi; 3- Il turismo delle seconde case ormai prevalente produrrebbe una elevata evasione, a meno che i comuni non instaurino uno stato di polizia. E' vero che i Sindaci possono non applicarla, ma l'alternativa è quella di non chiudere i buchi di bilancio e Diano Marina si trova in questa situazione. Avevano iniziato a governare col dire: non metteremo le mani nelle tasche degli italiani! Bella farsa: costringeranno gli altri a mettercele".