"Ho appreso dai canali di informazione che dal primo marzo partirà a Sanremo la raccolta "porta a porta" dei rifiuti ed ho notato per le vie cittadine i cambiamenti che stanno via via verificandosi. Gran bella cosa finalmente si fa qualcosa per salvare il nostro pianeta e sensibilizzare la cittadinanza. Grazie assessore Fera per aver reso possibile tutto ciò. Peccato che tra il dire e il fare c'e di mezzo il mare. Mi è capitato infatti di vedere in alcune zone contenitori impossibili da raggiungere perche chiusi da altri e cosa si pretende dalle persone che spostino i bidoni per raggiungere quelli inaccessibili? Ci capita tutti i giorni di vedere questi poveri operatori ecologici non riuscire a fare il loro lavoro lasciando strade sporche e pensiamo di caricarli ancora di altre incombenze? Si è pensato di controllare un po meglio l'operato di alcuni soggetti soprattutto nei turni notturni che trascorrono la maggior parte del loro tempo a chiaccherare seduti al bar o che girano a vuoto senza concludere nulla o ritornando addirittura a casa? Mi è pure capitato di vedere un operatore che ha trascorso tre ore a pulire un giardino facendo mucchietti di foglie e alle 12 meno un quarto ha piantato tutto li dicendo che doveva tornare in sede che era finito l'orario; pensava il giorno dopo di ritrovare i mucchietti intatti per raccoglierli? Nel caso esistano controlli forse bisognerebbe far controllare anche i controllori. Oppure dovremmo essere noi cittadini erigerci a controllori e mandare foto esplicative? ringrazio e porgo distinti saluti. un cittadino che paga la tassa sui rifiuti"
In Breve
giovedì 18 luglio
martedì 16 luglio
lunedì 15 luglio
sabato 13 luglio
lunedì 08 luglio
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca