Un nostro lettore, Luca Gazzano, ci ha scritto per rispondere a Franco Taggiasco, sulla questione delle multe ai turisti:
"Anche a me è capitato, quando sono stato qualche giorno a Nizza con la mia fidanzata, di dover recuperare la macchina alla Fourrière Municipale perchè l'avevo lasciata dove non dovevo... sono stato leggermente 'ingannato' da un cartello poco chiaro e da una mia non sufficiente attenzione. Ma non per questo ho deciso di non mettere più piede lì... e non credo che eventuali turisti siano scoraggiati da una multa presa dal tornare in un dato posto, se mai da altri motivi. Un turista italiano, sia in Italia che all'estero, nella stessa situazione, sarebbe stato sicuramente multato; vorrà dire che la volta successiva si porrà più attenzione, magari chiedendo a chi è del luogo le dovute informazioni. Ricordandosi che il Codice della Strada non va in vacanza. Se poi si ritiene ingiusta la multa ricevuta, si può sempre fare ricorso nelle sedi opportune, perciò non ne farei un dramma".