Imperia: aspettava visita per il figlio in ospedale da tre mesi ma gli viene rimandata senza avvisarlo quando ormai era già lì

"Buonasera, mi spiace dover raccontare storie negative che accadono nella mia Italia ma, purtroppo, è così. Accade che mio Figlio Manuel Serra di 11 anni, io sono il Papà Antonio Serra, soffre di una leggera forma di asma fin dalla nascita, per questo il suo pediatra decide di fargli fare una visita pediatrica all'ospedale di Imperia, a indirizzo allergologico prick test spirometria basale e dopo broncodilatatore. Tutto questo accade nel mese di novembre 2010, esattamente il giorno 16. Nello stesso giorno ho chiamato il reparto Pediatria dell'Ospedale e mi viene fissato l'appuntamento per il giorno 7 Febbraio 2011 alle ore 18,30, circa tre mesi dopo. Il giorno stabilito nel pomeriggio prima di partire ho chiamato l'ospedale per chiedere la conferma della visita e mi viene detto 'si, non c'è nessuna disdetta quindi la visita è confermata'. la mia Famiglia è formata da quattro persone, due figli ed i genitori. Saliamo in macchina tutti , abitiamo a Ventimiglia e quindi prendiamo l'autostrada. Alle ore 18 siamo in pediatria all'Ospedale. Cerchiamo di parlare con gli addetti in servizio e ci viene detto che il pediatra ha ricevuto una chiamata urgente e quindi la visita è rimandata in altra data. E' semplicemente vergognoso questo episodio in quanto, quattro persone impegnate un viaggio in automobile e in autostrada. Alla fine ci siamo ritrovati con un viaggio tra andata e ritorno di circa 100 km di autostrada senza nessun risultato. Questa è Italia. oltre al danno la beffa. Mi hanno detto è giusto che lei faccia reclamo ma siamo con poco personale. Domani la contatteremo e le daremo un altro appuntamento in questa stessa settimana. E' qui la beffa, nel mese di novembre 2010 mi danno l'appuntamento dopo tre mesi , nel giorno della visita , quando loro mi hanno creato un disservizio l'appuntamento me lo danno in una settimana. Ripeto vergogna".