Bordighera: rinviato ieri sera il Consiglio sull'ampliamento del porto, il commento del Sindaco

Soltanto un formalismo burocratico, sollevato dalla minoranza, ha impedito ieri sera l'approvazione del progetto relativo all'ampliamento del porto turistico di Bordighera con annessa riqualificazione di tutta l'intera zona. Una pratica che la maggioranza di centrodestra ritiene fondamentale per il rilancio della città, che è stata illustrata ampiamente in apertura di seduta dal sindaco Giovanni Bosio e sul piano tecnico-progettuale dettagliata poi dai professionisti del Gruppo Cozzi-Parodi presenti in aula. L'opera sarà interamente realizzata con capitali privati, ma porterà ampi benefici economici e di posti di lavoro aIl'intera comunità.

L'opposizione ha chiesto il rinvio del Consiglio Comunale perchè non avrebbe potuto visionare solo alcuni dei tantissimi allegati tecnici al progetto, allegati che pure erano presenti negli uffici del Comune e che sono stati anche portati in aula durante l'assemblea. Il Consiglio comunale verrà comunque riconvocato per la prossima settimana per il dibattito politico e l'approvazione conclusiva, in modo tale da far partire subito la Conferenza dei Servizi a cui parteciperanno tutti i soggetti interessati e che analizzerà il progetto dell'ampliamento portuale nei dettagli.

“Tutti, anche le opposizioni, hanno potuto constatare ieri sera l'importanza e la valenza del progetto portuale - ha commentato il sindaco Bosio - Si tratta di un'opera attesa da tanti anni dalla città, che ora è finalmente incanalata nella dirittura d'arrivo. Ritengo che la soluzione economico-progettuale a cui si è arrivati corrisponda alle istanze pubbliche più volte sollecitate e ad una compatibilità generale affinchè l'intervento sia realizzato nel migliore dei modi e in maniera celere. Mi dispiace per il rinvio, ma in fondo si tratta solo di sette giorni che ci serviranno anche ad approfondire ulteriormente alcuni passaggi della pratica che, ne sono certo, sarà votata la prossima settimana a larghissima maggioranza".