Ponte Ventimiglia-Camporosso: l'Anga preoccupata per l'esproprio dei terreni

"L'esproprio di oltre 7000 mq non più 5000 come precedentemente affermato non puo' essere mai assoggetato a polemiche strumentali in quanto rappresenta a causa dell'orografia comunale, risorsa economica fondamentale di diverse aziende".

Rispondono così i membri dell'Anga Liguria - Giovani di Confagricoltura In relazione alle giustificazioni emerse sull'esproprio di terreni agricoli a Camporosso per la realizzazione di un nuovo ponte sul Nervia. Sulla questione l'organizzazione ha espresso notevole disappunto.

"A nostro avviso non è sufficiente la sola mancata coltivazione del terreno per essere classificato come terreno "incolto". Un terreno  può rimanere senza coltivazione in via temporanea per cause dipendenti dalla tecnica agricola, o in attesa di attuare nuovi sviluppi agricoli ma non per questo possiamo erroneamente definirlo incolto.  - precisano dall'ANGA - I terreni incolti sono invece quei terreni abbandonati in cui l'uomo ha lasciato la terra  al naturale evolversi della natura e non ci sembra che siano presenti questi fattori la dove si ha intenzione di procedere all'esproprio. Speriamo vivamente che si trovino soluzioni alternative, non ne facciamo una questione politica ,in quanto il malumore e le preoccupazioni sono di tutti e non certamente per interessi personali, la nuova viabilità deve essere fatta senza se e senza ma... magari in zone dove sono presenti realmente terreni abbandonati e incolti. La floricoltura è in crisi, ma non è ancora morta, cerchiamo quindi tutti insieme di non danneggiarla ulteriormente".