L’Associazione Ligure Olivicoltori e la Confederazione Italiana Agricoltori grazie al progetto finanziato tramite il regolamento CE 867/08 organizzano una giornata dimostrativa incentrata sulla 'Potatura dell'Oliveto'.
Venerdì 28 di gennaio alle 9 presso l’Azienda Agricola 'Villa Ida' di Ravoncoli Pietro (sotto l’abitato di Chiusavecchia in corrispondenza al distributore di benzina) si terrà una giornata dimostrativa con la partecipazione del Prof. Riccardo Gucci dell’Università di Pisa del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose "G. Scaramuzzi". L’incontro è incluso in una stagione ricca di eventi e dimostrazioni atte a divulgare le Buone Pratiche Agricole che l’ALO, attraverso i propri consulenti ed i propri tecnici ha diffuso, sul tutto il territorio regionale. A distanza di un anno i tecnici dell’Alo ed il Prof. Gucci ritornano nell’oliveto oggetto di interventi di potatura sia di riforma che di produzione. La potatura è un operazione culturale molto soggettiva e non standardizzabile a livello globale. La caratteristica di crescita della varietà Taggiasca ha molta influenza sulle operazioni nei nostri oliveti. Infatti il suo portamento pendulo la contraddistingue da altre varietà liguri, come pure il sesto di impianto, le dimensioni della pianta e soprattutto l’esposizione all’irraggiamento solare influiscono sulle modalità di potatura.
La potatura è il primo intervento culturale che potrà portare la pianta ad avere una produzione nella successiva annata agraria. Ricordiamo che la vita media di una foglia di olivo è di circa 18 mesi e la fruttificazione avviene dai nodi dell’annata precedente. Quindi mantenere costante la crescita vegetativa influisce sulla fase di fioritura e sui potenziali nodi fruttiferi, influenzando non solo la produzione dell’anno in corso, ma anche quella successiva. L’olivicoltura ligure è caratterizzata dalla variazione di produzione causata da vari fattori quali la raccolta posticipata, l’altezza delle piante e la mancanza d’irrigazione. La potatura di riforma ha come principale scopo quello di consentire nell’arco di alcuni anni (in media 5) di ottenere piante produttive con altezze contenute. La pianta dopo tagli profondi e l’asportazioni di consistente materiale foto sintetico (foglie), risponde con la produzione di numerose ramificazioni secondarie, interventi mirati e precisi ci permetteranno di ottenere negli anni successivi alberi con il giusto equilibrio e distribuzione dell’apparato fogliare nello spazio. Se si opera invece su piante in produzione la potatura sarà finalizzata a mantenere costante ed equilibrato il rapporto legno- foglie e la corretta distribuzione dell’apparato fogliare nello spazio.
Lo scopo di questo incontro dimostrativo per coloro che hanno partecipato nell’anno precedente e per i nuovi, sarà quello di riprendere i gli interventi eseguiti, vedere quale si stata la risposta delle piante e potare di conseguenza. L’Associazione Ligure Olivicoltori e la CIA di Imperia vi invitano a partecipare numerosi. Per Ulteriori informazioni recatevi presso la sede CIA di Via Schiva 48 ad Imperia, chiedendo del tecnico Dott. Ardissone Tiziano, telefonate al numero 0183-291801, o visitate il sito www.aloliguria.it.














