"Leggiamo non senza una certa incredulita' , cio' che scrive l'avv. Russo in merito alla imminente sostituzione del sindaco Guarnieri dall'assessorato provinciale con la consigliera Provinciale Mattea. - dichiarano il segretario provinciale della Lega Nord, Paolo Ripamonti e Santiago Vacca, coordinatore provinciale del Pdl - L’avvicendamento del sindaco Guarnieri è una ovvia conseguenza della recente vittoria elettorale ad Albenga, per consentirle di svolgere al meglio il difficile ruolo di sindaco, è stato approvato all’unanimità dal neo eletto direttivo provinciale della Lega Nord e la scelta della Mattea, giá capogruppo della LN, garantisce oltre alla capacitá amministrativa la rappresentanza femminile in rispetto delle previsioni statutarie".
"Il nostro avvocato, in quanto capogruppo del PD, non può far finta di non sapere del suddetto avvicendamento ne che lo stesso sarebbe stato all'interno della Lega Nord. - proseguono dal Pdl - Delle due l'una o frequenta un'altro palazzo provinciale (magari per ragioni politiche preferisce quelli di Spezia e di Genova) oppure la svista e' solo strumentale al comunicato.A questo proposito proprio perche' Lega Nord e Pdl sono partiti politici che i patti li rispettano non solo con gli elettori, ma anche tra di loro, ogni strumentale insinuazione in merito sa tanto di mancanza di serie argomentazioni politico amministrative. Questa amministrazione provinciale, nonostante la totale assenza di collaborazione dell'opposizione, sta cercando di rilanciare una provincia martoriata da troppi anni di amministrazione bolscevica che, come dimostrato con la giunta Bertolotto, ha lavorato solo per tutelare interessi di parte e non per i cittadini savonesi, tanto da dare orribile dimostrazione di se' non terminando il proprio mandato elettorale. Vogliamo ricordare a lor signori la sveglia che hanno ricevuto nel recente passato (comune di Vado e provincia di Savona), confermata all'ultima occasione (comune di Albenga) ed i seri rischi che corrono nella prossima tornata amministrativa (comune di Savona). Quei cittadini, avvocato, sono stufi di ammucchiate (tipo quella raccapricciante che state tentando ad Alassio ...) variegate e litigiose costruite solo per soddisfare i bisogni di okkupazione del PD e dell'IDV.
"Capiamo in fondo, ma in molto in fondo, la caduta di stile del comunicato che sotto la pressione dell'ala più estrema del suo partito, abbia voluto mostrare i muscoli dando dimostrazione di saper essere duro quando glielo si chiede, ma caro avvocato forse il clima politico non è dei più propizi visto che il segno meno per voi ormai e' consuetudine e quando c'e' il segno meno, si sa, fa freddo...Infine rivolgiamo un invito ai cittadini di savona chiamati alle urne per “rinnovare” l'amministrazione comunale di savona, l'invito a continuare nel percorso di reale rinnovamento iniziato con le elezioni provinciali, proseguito con quelle albenganesi. Mandiamo a lavorare chi per anni di lavoro non si e' mai occupato, ma di occupazione di poltrone assolutamente si" così concludono la loro dichiarazione Vacca e Ripamonti.