Alle 16 di domani, presso la Sala Conferenze del Museo Biblioteca Bicknell dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri a Bordighera, importante conferenza del prof. Fulvio Cervini dell’Università degli Studi di Firenze su “Medioevo sotto le bombe. La difesa dei monumenti liguri durante la seconda guerra mondiale”, argomento di grande interesse, che ha visto l’Istituto e il suo indimenticabile fondatore e primo direttore Nino Lamboglia impegnato in prima persona nella strenua salvaguardia del patrimonio archeologico, artistico, bibliografico e architettonico del Ponente Ligure.
Il prof. Fulvio Cervini, docente del Dipartimento di Storia dell’Arte e dello Spettacolo dell’Università fiorentina, conserva profonde radici nella Liguria occidentale, dove è nato e dove vive la sua famiglia. Membro della Commissione Scientifica dell’Istituto e della redazione della rivista Ligures, si è laureato in storia dell’arte presso l’Università di Firenze e ha conseguito nella stessa materia il dottorato di ricerca presso l’Università La Sapienza di Roma; dal 1999 al 2005 è stato direttore della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte e ha ricoperto anche l’incarico di Direttore dell’Armeria Reale di Torino (2001-2005). Al suo attivo ha numerose pubblicazioni, note anche a livello internazionale, sull’arte e l’architettura medievale, tra cui Liguria romanica (Jaca Book, Milano 2002) e il saggio “La Pietra” e “La croce”. Cantieri medievali tra Alpi e Mediterraneo, edito nel 2005 dalla Philobiblon di Ventimiglia. Giornalista pubblicista, curatore di mostre, consulente per vari enti locali, schedatore di beni culturali, Cervini è stato anche Ispettore Onorario per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.