Imperia: protesta per un miglior servizio ferroviario, anche il PRC aderisce

"La situazione della nostra linea ferroviaria è allo sfacelo. Il crescente abbandono in cui viene lasciata la tratta è funzionale al disegno di favorire la dismissione e la privatizzazione del servizio, sempre più trasformato in un'offerta commerciale dalla gestione aziendalistica nazionale".

Parole del Circolo Stenca – Binon del partito di rifondazione comunista di Imperia che domani aderirà alla protesta sul trasporto ferroviario. L'azione prenderà il via alle ore 11 presso la stazione ferroviaria di Imperia Porto Maurizio. Sull'argomento i membri imperiesi del circolo hanno dichiarato

"I cittadini utenti sono ridotti al rango di clienti e subiscono, insieme a disservizi sempre più gravi, il continuo aumento dei biglietti; in ambito regionale, è stato già preventivato che a causa degli ultimi tagli del Governo, si avranno rincari tra il 20 e il 30 per cento. È questo il federalismo? È uno stato di cose insopportabile, in un paese civile, essendo il trasporto ferroviario un servizio collettivodi primaria importanza. Ad Imperia, in attesa del raddoppio, stiamo toccando il fondo, sia per quanto riguarda la riduzione progressiva delle corse che relativamente alle condizioni in cui versano le due stazioni. Presso quella di Oneglia, che il Comune già indica come “vecchia stazione” nella segnaletica stradale, dopo che è stata soppressala biglietteria col servizio informazioni, le due macchine self service risultano continuamente fuoriuso per intere settimane e i monitor informativi sono stati addirittura scollegati. Ricordiamo che l'Amministrazione Comunale di Imperia, città capoluogo di provincia, è tuttora inadempiente rispetto a quanto stabiliva la mozione da noi proposta e votata all'unanimità da tutto il Consiglio nella primavera scorsa (ancor prima delle ultime elezioni regionali). Essa impegnava, nel dispositivo, Sindaco e Giunta Comunale a promuovere con urgenza l'istituzione di un Tavolo di confronto e concertazione cui partecipino, con il Comune di Imperia, la società Trenitalia, la Regione Liguria, l'Amministrazione Provinciale e altri Enti Locali interessati, il Comitato Utenti Trenitalia Provincia di Imperia e Ponente Ligure, al fine di approfondire le problematiche sue sposte e definire soluzioni per una migliore e più razionale organizzazione dei collegamenti ferroviari".