“E’ scandaloso e inaccettabile, è sempre la solita musica con la scusa che bisogna risparmiare, ora si rinuncia alle scelte di qualità, precedentemente fatte, ed a farne le spese è sempre la provincia di Imperia".
Lo hanno detto Alessio Saso e Marco Scajola, consiglieri regionali del PDL, intervenuti sulla questione sanità. Al centro del discorso l'accorpamento dei reparti di otorino e chirurgia all'Ospedale Borea di Sanremo.
"La Regione non concede più deroghe alle assunzioni, o meglio, concede scandalosamente solo quelle che le interessano in altre province della nostra regione, e impone all’ASL1 una razionalizzazione delle poche risorse disponibili che continua a tradursi in mancanza di personale e accorpamenti di reparti non più in grado di essere gestiti autonomamente. - dicono Saso e Scajola - Dopo la scellerata idea dell’accorpamento dei due punti nascite di Imperia e Sanremo, arriva l’ennesimo colpo alla Sanità Imperiese al solo scopo di sanare i buchi di Bilancio fatti da altre ASL Liguri, specialmente quella genovese.
L’accorpamento dei reparti Otorino-Chirurgia a Sanremo è un’altra mazzata ai cittadini della provincia di Imperia e ci sono, purtroppo, anche altre pericolose problematiche all’orizzonte che andranno a ricadere sul personale infermieristico, in particolare per quanto riguarda la rianimazione di Sanremo e Imperia, costretto a garantire, dal prossimo gennaio, pesanti turni di disponibilità presso i blocchi operatori per supplire alla grave carenza di personale. Imperia non può più pagare i danni causati da altri, specie su un tema serio quale quello della Sanità, i cittadini della nostra provincia hanno il diritto di avere garanzie di adeguati servizi di assistenza, e per questo continueremo a batterci contro le pericolosissime scelte della Giunta Burlando che continuano ad essere dannose per gli utenti".
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