Il consiglio comunale di Imperia riunito ieri sera ha approvato le due pratiche di bilancio al'ordine del giorno. Il parlamentino con 25 voti favorevoli della maggioranza e 12 contrari delle opposizioni ha licenziato, duqnque, la variazione di bilancio, che sostanzialmente recepiva gli aumenti della Tarsu dovuti ai maggiori costi per il conferimento dei rifiuti alla discarica del Boscaccio di Savona e gli equilibri di bilancio. Ha dichiara l’assessore al bilancio Marco Calcagno:“Per quanto riguarda gli aumenti Tarsu per un appartamento di 80 metri quadrati una famiglia non andrà a spendere di più all’anno che 12 -13 euro. Ma quello che mi preme di più sottolineare è il raggiungimento del non facile obiettivo del rispetto del patto di stabilità per il 2010. Un risultato da condividere con gli uffici e con le imprese che hanno atteso i pagamenti delle quote per investimenti, anche grazie all’accordo con gli istituti di credito”.
Tra le voci che attengono alla variazione di bilancio ci sono maggiori entrate per 30 mila euro vincolate alla catalogazione dei volumi della Biblioteca e 15 mila euro di contributo Anci per il progetto ‘Muri da Amare’ destinato ai writer.
Col voto della maggioranza (24 si) e quello contrario dell'opposzione (11 no) sono stati approvati anche gli equilibri di bilancio. Maggiori entrate sono previste per 20 mila euro (contravvenzioni al codice della strada), 60 mila per diritti da parte di Amat, 16 mila di contributo dalla provincia di Cuneo per un progetto che coinvolge giovani volontari nella sicurezza stradale, oltre a 64 mila euro di utili derivanti da partecipazioni societarie. Maggiori spese (130 mila euro) derivano da un aggravio in bolletta di costi dell’energia elettrica e per le luminarie natalizie (65 mila euro).
Significativo, però, il finanziamento di 300 mila euro da parte del ministero delle finanze per la messa in sicurezza delle reti di protezione del versante di Capo Berta sull’ 'Incompiuta' (foto sotto). A proposito della strada a mare tra Imperia e Diano Marina, l’assessore ai lavori pubblici di Diano Marina (la parte che rimane incompiuta) Novaro Mascarello spiega:“Mancano ancora due tranche. Stiamo cercando i finanziamenti per terminare la nostra parte e rendere la strada finalmente fruibile da entrambi gli ingressi”.
Il parlamentino ha anticipato anche una delle due partiche urbanistiche previste per stasera, quindi il consiglio comunale non si riunir. In particolare con 34 si e l'astensione dei consiglieri Dal Mut (Italia dei Valori), Indulgenza (Rifondazione comunista) e Nattero (La Sinistra per Imperia) è stata approvata la presa d'atto della mancata presentazione di osservazioni per quanto riguarda la realizzazione di insediamenti produttivi in zona Caramagna da parte della società Lula. Invece la pratica urbanistica relativa alla revisione del piano sugli insediamenti produttivi sull'intero tessuto cittadino è stata rinviata alla Commissione competente per ulteriori verifiche.