Imperia: scatta domani l'appuntamento più atteso, al via 'Olioliva 2010'

Domani è gran giorno di Olioliva, decima edizione: dieci anni di storia ed esperienze vissute intensamente in nome del  principe della Dieta Mediterranea, proclamata proprio in questi giorni dalla conferenza dell’Unesco a Nairobi “Patrimonio mondiale dell’Umanità”. Riconoscimento che spalanca orizzonti nuovi e ulteriori prospettive di crescita del settore oleario e agroalimentare su scala internazionale.

Con l’evento (26-28 novembre 2010) che celebra l’olio extravergine di qualità taggiasca assieme ai prodotti tipici del territorio – i profumi, i sapori e le atmosfere dell’entroterra ligure, Imperia si trasforma nella capitale dell’olio extravergine di oliva, con i portici e le piazze invasi da stand in cui si potranno assaggiare e comprare le eccellenze della Liguria e del Piemonte: l’ospite d’onore di quest’anno è infatti la Camera di Commercio di Cuneo con le sue grandi tipicità, in primo luogo vini e formaggi.

Il percorso dell’olio si estende nelle vie e nelle piazze del centro storico di Oneglia fino alla banchina portuale e quest’anno per la prima volta toccherà piazza Ulisse Calvi (collegata a piazza Bianchi da un red carpet che attraverserà via Amendola) riservata alle eccellenze della provincia Granda. Ma ecco le strade di Olioliva.

Via Bonfante: olio e sott'oli
Piazza Bianchi: pesto, formaggi pecora brigasca, focaccia ligure, fagioli di Conio, biscotti, gelato e dolci all'olio d'oliva
Via e Piazza San Giovanni: prodotti da forno, miele, canestrelli, legno d'ulivo
Piazza Ulisse Calvi: selezione di prodotti tipici della provincia di Cuneo: consorzio della patata, miele, formaggi di fossa, castelmagno, salumi, paste di meliga, cuneesi, vino
Via Vieusseux: turismo
Piazza Dante: vino, pesto, marmellate, biscotti, miele, lumache,  oggettistica e decoupage, piante che continuano in Via della Repubblica
Piazza Piana: frantoio in funzione, depurazione acque e mezzi per trasporto olio. Confartigianato con Focaccia di qualità
Via Berio: formaggi, salumi tipici liguri, farinata, funghi della Val d'Aveto, prodotti di Catania e Riso della Lomellina.
Banchina Calata Cuneo: Le Città dell’Olio, Circoli e Associazioni e Villaggio Olioliva con point istituzionali, laboratori di Cucina.

Le novità sono tante, gli obiettivi ambiziosi: superato il primato degli espositori (oltre 200) ora il pool organizzativo (Camera di Commercio di Imperia, Comune di Imperia, Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con Regione e Unioncamere Liguria con il supporto di Fondazione Carige, Enti, categorie economiche e sponsor) punta a battere il record assoluto di visitatori. Quest’anno Olioliva scommette su una serie di appuntamenti prestigiosi come la selezione del campionato del pesto, la tappa del GirOlio d’Italia, le Lezioni di Cucina con la novità del Padiglione del Gusto, i laboratori tematici e il mondo della pesca.

Imperia, da sempre capitale dell’olio e oggi simbolo della cultura legata all’extravergine di qualità, è la città dove è stato per la prima volta consacrato, nel corso di un importante convegno andato in scena negli anni Ottanta, il modello di alimentazione basato su olio d’oliva, frutta, verdura, cereali e pesce. Ma c’è di più. Olioliva 2010 si propone con una inedita formula. Non più solo una location, quella tradizionale di Imperia: l’evento proseguirà nel 2011 con una serie di appuntamenti - sempre dedicati all’olio e ai prodotti tipici della Riviera - che toccheranno tutte le valli dell’entroterra della provincia. Si tratta di sette weekend (a partire da metà gennaio fino ai primi di marzo) che vedranno protagonisti i Comuni dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio). La conclusione di questo nuovo percorso di Olioliva sarà un convegno internazionale dedicato all’Alimentazione Mediterranea che dovrebbe tenere a battesimo il costruendo Auditorium della Camera di Commercio di Imperia la cui inaugurazione è appunto prevista per marzo prossimo. 

Come sempre ci sarà spazio alle degustazioni, all’assaggio dell’olio appena franto, ai prodotti di nicchia, legati ad una agricoltura che valorizza e sceglie la qualità. E ancora incontri, mostre, convegni e pesce azzurro. Una delle novità della rassegna sarà la presenza delle erbe aromatiche, settore di grande interesse e in forte sviluppo. Attesa anche per il prestigioso Ospite d’onore, la Camera di Commercio di Cuneo, un territorio che più di ogni altro risulta legato al ponente ligure, un connubio di cultura, storia e tradizioni che trovano il completamento ideale in sinergie, interscambi, collaborazioni, una macroregione legata dal fil rouge dell’agroalimentare, della cultura, delle tradizioni e del turismo enogastronomico.

Il percorso dell’olio e dei prodotti coinvolge come sempre le vie del centro storico di Oneglia, per l’occasione chiuse al traffico. L’evento propone molti momenti collaterali tra i quali due importanti eventi di approfondimento legati alla medicina, in particolare un simposio sulla prevenzione del rischio cardiocircolatorio e un convegno tecnico per il mondo agricolo con tutte le novità e le opportunità del Piano di Sviluppo Rurale. E ancora l’atteso appuntamento col “GirOlio d’Italia” (Pane e Olio in Frantoio), organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in oltre 100 piazze italiane, con la preparazione e degustazione delle tipiche ricette della panificazione ligure a base di olio di oliva.

Tra le attrattive anche  i corsi di assaggio tenuti dall’Onaoo (organizzazione mondiale assaggiatori olio d’oliva), i corsi di cucina, gli abbinamenti tra il pesce del Mar Ligure e l’olio extravergine della Riviera, menù con i piatti tipici dell’imperiese nei migliori ristoranti della città.