Dal 22 al 26 ottobre si è svolto il secondo educational, organizzato da Sanremo Promotion, volto a promuovere il Parco Costiero Riviera dei Fiori. All’educational hanno partecipato alcuni giornalisti olandesi della rivista ANWB Fietsen, indirizzata agli amanti delle escursioni, al trekking e mountain bike, illustra reportage di viaggio e suggerisce mete turistiche dove praticare questo tipo di vacanze, l’articolo verrà pubblicato sull’uscita del 2/2011.
In Olanda le salite in bicicletta sono quelle dei cavalcavia che oltrepassano i tanti canali. Laurens Aaij e Nienke Von Vitert –giornalisti olandesi- al loro arrivo a Sanremo pensavano a come sarebbe stata la pista ciclabile del “Parco Costiero del Ponente Ligure”. Giornalista –fotografo di fama nazionale, 34 anni, Lorens ha una lunga esperienza come recensore di piste ciclabile. “Ne ho viste un po’ di tutti i tipi in giro per l’Olanda e per il resto d’Europa. Questa ha un fascino unico perché è lontana dal traffico veicolare e perché segue una linea a picco sul mare regalando a chi vi pedala panorami d’eccezione in grande relax. Inoltre, è sempre in piano, condizione importante per noi olandesi, non abituati alla salita”.
Il programma messo a punto da Sanremo Promotion ha previsto una prima giornata di conoscenza della pista accompagnati dallo staff organizzativo. In sella a delle city bike fornite da il “Villaggio dei Fiori” il gruppo di giornalisti ha iniziato a pedalare in direzione Arma di Taggia. L’organizzazione, ha condotto il gruppo nei meandri del centro storico di Arma di Taggia, il più importante borgo della Liguria dopo Genova. “La prima parte di pista è ben fatta – ha detto Laurens – Sono rimasto colpito dalla larghezza della sede stradale, dalla segnaletica e dalla presenza delle colonnine Sos, utili in caso di incidente”.
Dopo aver attraversato Riva Ligure e Santo Stefano al Mare, termine dell’attuale pista, il gruppo ha pedalato la salita di Cipressa, paese simbolo della Milano-Sanremo dei professionisti. Dall’alto il panorama ha lasciato di stucco i giornalisti olandesi. “Quello che si vede da quassù- ha detto Nikkle – è inusuale per noi, abituati alla pianura. Vale la pena arrampicarsi sino qui per godersi lo spettacolo”. Discesa su Santo Stefano, dove i giornalisti sono stati ospitati a pranzo dall’hotel Riviera dei Fiori, la splendida struttura ricettiva posta sulla spiaggia di Marina di San Lorenzo per poi tornare verso Sanremo. “Ci sono tanti ciclo agonisti che utilizzano la pista – ha osservato Laurens – L’Italia è una terra di cicloamatori ma noto con piacere anche tanti bambini e mamme al loro seguito”. La giornata è proseguita con la cena di gala offerta dal Casinò di Sanremo nel ristorane della struttura. Apprezzato il menu a base di pesce della Riviera.
Il secondo giorno di éducational Laurens e Nikkle hanno affrontato un’esperienza indedita: la gravity mtb. Nessuno dei due era mai sceso, mtb ai piedi, su una strada sterrata. Al mattino lo staff organizzativo ha prima visionato una pista tagliafuoco alle spalle di Coldirodi per poi valutarne la fattibilità. Alle 10 risalita in mini bus e poi via, pronti per una discesa divertente e poco impegnativa. Vedere l’entusiasmo e la gioia dipingersi sui volti dei due giornalisti ciclisti mano a mano che prendevano confidenza con la mtb è stata la conferma della bontà dell’idea. Anche un neofita può divertirsi in sicurezza lungo le impervie, ma solo in apparenza, piste sterrate liguri.
Nel pomeriggio spazio per nuove fotografie lungo la ciclabile. Il terzo giorno di èducational è stato impiegato per una nuova esperienza di gravity, questa volta su asfalto. Risalita sempre in mini bus a Triora e discesa sino ad Arma di Taggia e poi pedalata conclusiva in pianura per il rientro a Sanremo. Il quarto giorno stop alla bicicletta. Laurens e Nikkle hanno visitato Sanremo a piedi. “E’ stata un’esperienza molto interessante – hanno detto – che ci ha permesso di conoscere una pista ciclabile di livello, caratterizzata dalla presenza di tutti i servizi primari e dalla cura dei dettagli. Le bellezze della Riviera, gli atou che abbiamo scoperto nell’entroterra, la bontà del cibo sono accessori che rendono una vacanza ciclista a Sanremo un’esperienza indimenticabile e consigliabile ai lettori del nostro annuario”.