- 04 ottobre 2010, 18:33

Varazze: maltempo, l'emergenza non è ancora finita (foto Edoardo Gallo)

Già pronta la richiesta di stato calamità naturale del sindaco Delfino, ma la Regione attende che la pertubazione lasci la Liguria prima di assumere una qualsiasi decisione

Foto di Edoardo Gallo per Savonanews

Un'inchiesta della Procura di Savona per accertare eventuali negligenze sui vincoli idrogeologici, ma anche un migliore coordinamento dei soccorsi e delle operazioni di bonifica delle zone piu' colpite dall'alluvione cosi' come deciso nel pomeriggio dal comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato in via straordinaria in Prefettura a Savona,  per esaminare l'emergenza di Varazze. Il sindaco di Varazze Giovanni Delfino, nonostante l'emergenza sia ancora in atto, ha gia' comunque avanzato la richiesta di stato di calamita' naturale. Ma la Regione attende che l'emergenza sia finita prima di assumere una qualsiasi decisione.

La situazione è già grave: il nubifragio di questa mattina ha fatto straripare corsi d'acqua, come il rio Arzocco, ha sommerso automobili in piazza Vallerga e in via Montegrappa, allagato scantinati e garage e anche i servizi dell'autogrill ai Piani di Invrea, quindi ha aperto voragini nelle strade isolando soprattutto Casanova, una piccola frazione sulle alture dove la tempesta d'acqua ha addirittura fatto franare una collina dentro una casa. In questo caso e' stato necessario fare evacuare le famiglie che vi abitano per ragioni di sicurezza.

Durante l'emergenza si e' temuto il peggio anche per un anziano e la sua nipotina di sette anni dati inizialmente per dispersi mentre da Casanova dovevano raggiungere l'asilo di Varazze. I due, invece, avevano abbandonato l'auto e avevano fatto ritorno a casa a piedi facendosi breccia tra detriti, fango e alberi caduti dalla violenza della pioggia dopo essere stati ospitati da un amico.

Per tutto il giorno l'elicottero dei carabinieri di Villanova d'Albenga ha sorvolato la città di Varazze registrando immagini delle zone colpite dall'emergenza, ora preziose sia per la Prefettura e la Regione per quantificare i danni che per la Procura che ha già aperto un fascicolo a carico di ignoti per accertare eventuali responsabilità.

Grande è stato il lavoro svolto finora dai vigili del fuoco che nella sola mattinata di oggi avevano effettuato almeno una cinquantina di interventi per situazioni anche di grave rischio di incolumità per le persone: alcuni bambini rimasti intrappolati con i loro genitori sulle loro auto, sono stati fatti calare da un muro e hanno quindi potuto raggiungere gli uffici dell'Asl di via IV Novembre poi dichiarati inagibili. Ma sono inagibili anche le scuole elementari di via Camogli che resteranno chiuse per almeno i prossimi due giorni.

Sotto la fotogallery tutte le notizie relative all'alluvione di oggi

g.bar.