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Politica | 24 settembre 2010, 02:32

Imperia: il sindaco Paolo Strescino ha bacchettato l'opposizione e ha 'benedetto' il nuovo porto turistico

Dopo oltre sette ore di discussione approvato il documento proposto dalla maggioranza. Contraria l'opposizione. Gramondo (Udc) vota a favore. Gelo Pdl - Lega per l'intervento di Monica Gatti. Il capogruppo padano Giuseppe Soria ricuce lo strappo. Respinto emendamento di Indulgenza.

Imperia: il sindaco Paolo Strescino ha bacchettato l'opposizione e ha 'benedetto' il nuovo porto turistico

Si è aperta con un colpo di scena inaspettato la seduta del Consiglio comunale di Imperia interamente dedicata al porto turistico. Parte dell’opposizione (Pd, Udc e Lista civica per Imperia) per bocca del capogruppo Pd Paolo Verda, infatti, ha chiesto il rinvio della discussione essendo stati troppo stretti i tempi per i consiglieri comunali di poter studiare la pratica e gli atti collegati. Non da sottovalutare anche le indagini che sono in corso e che potrebbero complicare ulteriormente l'iter amministrativo. A questo punto è stata disposta una sospensione per decidere se proseguire o aggiornare la riunione. La maggioranza ha proposto un rinvio di tre giorni, determinazione respinta dall’opposizione, alla fine si è deciso di  proseguire.  La maggioranza ha votato a favore della prosecuzione (25), 10 i contrari (minoranza), mentre si sono astenuti Carla Nattero (La Sinistra per Imperia), Pasquale Indulgenza (Rifondazione Comunista) e Dario Dal Mut (Italia dei Valori).

Accesa la discussione con molti interventi di maggioranza e opposizione Monica Gatti, rimbrottata duramente dal consigliere Pdl Alessandro Gazzano, (ma anche dai suoi perché pare che il suo intervento non fosse concordato) per la Lega Nord, ha chiesto al sindaco di impegnarsi a garantire la trasparenza di tutte le operazioni che riguardano il porto nell’interesse dei cittadini. La sinistra, invece, attraverso gli interventi di molti consiglieri primo fra tutti il capogruppo del Pd Paolo Verda, ha sostanzialmente contestato la tardiva presa di coscienza da parte dell’amministrazione delle tematiche contenute nel documento. Rollero (lista civica per Imperia) ha perfino parafrasato Mourino: "Zero tituli per il Comune di Imperia". 

Parola al capogruppo del Pdl Giuseppe Fossati che ha ribadito la validità dell’opera ma ha sottolineato un importante passaggio politico della pratica: "Si chiede - ha detto Fossati - la verifica della congruità degli accordi economici in coerenza con gli interessi pubblici”. Dietro a questa fredda espressione burocratica si celerebbe secondo Fossati il passaggio politico più significativo della delibera proposta dalla maggioranza al Consiglio comunale monotematico di ieri sul nuovo porto turistico di Imperia.

 Gli interventi dei consiglieri Giuseppe Zagarella (Pd) e Pasquale Indulgenza hanno infiammato il dibattito. “Questa amministrazione – ha detto Indulgenza -  ha le idee confuse. E sotto il profilo della legalità si confermano ai vertici della società persone raggiunte da avvisi di garanzia” Ha affermato Zagarella:“Il Comune si è fidato di quanto ha dichiarato il privato, senza approfondire la reale valutazione delle opere che si sono lasciate in mano privata come appartamenti e posti barca. Sul fatto di ricostruire i costi reali delle opere bisogna prima ricostruire l’intreccio dio società coinvolte dalla Porto di Imperia a Acquamare, da questa a Peschiera Edilizia e avanti così con una serie di ditte subappaltatrici. Il contratto di permuta è agghiacciante. Come è possibile che nessuno ne sapesse niente?"    

Fabrizio Gramondo (Udc) ha ricordato la figura di Gianni Cozzi “L’unico che avrebbe potuto dare un finale diverso alla storia", confermando l’appoggio alla pratica e auspicando il controllo della parte pubblica sulle vicende del porto. 

Carla Nattero ha replicato a Fossati:“Si parla di verifica sulla congruità degli accordi economici ? Molto probabilmente, purtroppo, siamo fuori tempo massimo. Per l’affidamento dei lavori un bando internazionale sarebbe stato più trasparente e conveniente degli interessi pubblici. E’ una pratica reticente che non fa ammenda del peccato originale di tutta questa vicenda”.

in sede di replica il vicesindaco Luca Lanteri ha affermato:“Ora si possono fare i conti. Il Comune ha ottenuto opere di interesse generale per 15 milioni di euro per opere pubbliche immense ".

Il sindaco Paolo Strescino ha bacchettato l’opposizione ha “benedetto” il porto. Ha detto  Strescino:“In questo consiglio la minoranza del ha votato contro il porto turistico e anche stasera parte di loro ha giudicato negativamente questo documento. La strada intrapresa è quella giusta. E’ vero ci sono state frizioni anche forti durante l’estate appena trascorsa e il Comune ha voluto, quindi, prendere in mano la questione porto. E’ indubbio che questa porto porterà grandi benefici alla nostra città” . "Gli imperiesi -ha aggiunto Strescino - ci hanno detto fate il porto turistico e fatelo con una larga maggioranza. Senza il centro-destra e  senza l’ingegner Caltagirone non ci sarebbe stato il porto turistico". In ultimo Paolo Strescino ha replicato agli alleati della Lega Nord:“Mi avete chiesto trasparenza, responsabilità e garanzia dell’interesse pubblico. Credo che se gli imperiesi mi hanno dato fiducia e mi hanno eletto sindaco lo abbiano fatto consci che io potessi farlo interpretando il ruolo di garanzia dei loro interessi”  

 

Diego David

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