Politica - 24 settembre 2010, 09:01

Diano Castello: Caserma Camandone, intervento del PRC dianese

"La nostra nota in merito al futuro della Caserma Camandone non vuole essere una critica a priori ma il tentativo,informando e smuovendo l'opinione pubblica, di poter contribuire al miglior destino possibile per tale area. Sappiamo che sarà un lavoro duro ma, come recitava il motto del 26º Reggimento Fanteria “Bergamo” 'Più aspra l'impresa più forte l'ardore'. L'area in questione è talmente grande (13 ettari) che sicuramente vi possono stare più cose. Ma la cosa che nonè stata sufficientemente puntualizzata è quanto spazio dedicare ad ogni progetto, quale la fruibilità da parte di tutti icittadini, quali le ricadute e quali le spese a carico delle comunità".

Lo scrive il Partito della Rifondazione Comunista del dianese, in proposito al recupero della Caserma: "A chi sostiene che la Camandone, trovandosi nel territorio di Diano Castello, debba essere di competenza riservatadi tale comune facciamo presente che la nuova stazione ferroviaria sarà nel territorio di Diano San Pietro: dovrannoforse i 'sampeotti' averne l'uso esclusivo? Crediamo che i dianesi e i 'castellotti' non sarebbero molto d'accordo.Non siamo certo contro ad un centro Benessere-termale a conduzione privata, purché esso occupi uno spaziolimitato e non diventi il viatico, in caso di fallimento o chiusura, per l'ennesima speculazione edilizia.Siamo un po' perplessi sulla qualità e quantità di acque potenzialmente terapeutiche in quell'area così a ridossodi un torrente; anche il posto non assomiglia certo ai citati centri benessere toscani, ben meglio inseriti in ambientecircostante di tutt'altra qualità!!Ben venga un grosso parco urbano provvisto di giochi per ragazzi, pista ciclabile per bambini, pista per skateboard,ecc., ed una struttura sportiva polivalente all'aperto con almeno un campo polifunzionale per pallavolo, pallacanestro e tennis, fruibili gratuitamente da tutti.Il parco stesso potrebbe essere sfruttato anche come area per concerti e spettacoli per almeno un migliaio dispettatori, clamorosamente assente nell'intero golfo dianese. Non vediamo perché non si accenni ad un ostello per la gioventù (praticamente già pronto, vista la natura deicapannoni dell'esercito strutturati in camerate). Gli ostelli per la gioventù, sul tipo di quelli presenti in piena CostaAzzurra (ad esempio a Frejus), aumenterebbero il turismo giovanile e sarebbero fonte di introiti per coprire gli altricosti della struttura. La palazzina comando potrebbe ospitare associazioni del territorio e contenere una sala congressi-auditorium accessibile a tutte le associazioni e partiti.Un'altra funzione che potrebbero assolvere gli ampi spazi disponibili nella caserma potrebbe essere quella dideposito collettivo e centro logistico-operativo per un sodalizio, consorzio o holding bibliotecario che armonizzi gliacquisti e distribuisca a turno alle biblioteche dei vari comuni del comprensorio le novità librarie più richieste, esperienza già consolidata da anni in altri comuni. Insomma le idee possono essere tante e desideriamo che tutte vengano soppesate visto che, come sottolinea il Sindaco Campagna, siamo ancora all'inizio dell'intero iter. Vorremmo infine ricordare al Sindaco che le decisioni assunte da alcuni governi locali da lui citati vengono sempreprese a 'maggioranza della maggioranza' e le posizioni di Rifondazione Comunista, che pur fa parte della coalizione, non sempre sono condivise concretamente dagli altri soggetti politici. Per sensibilizzare le autorità di competenza sul problema della Camandone, col sostegno di altre forze politiche presenti nel comprensorio, e cioè Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Verdi, saremo presenti al raduno di domani, per raccogliere firme per una petizione popolare in merito.Restiamo ovviamente disponibili per ogni tipo di incontro o iniziativa a tal riguardo".