Attualità - 24 settembre 2010, 18:49

Imperia: dalla Spagna una nuova imbarcazione storica destinata al Museo Navale

L'arrivo a Imperia della Star

E’ giunta il 22 settembre 2010 ad Imperia da Laredo (Spagna)  un’imbarcazione storica a vela destinata al nuovo Museo Navale. Commenta il Sindaco di Imperia, Paolo Strescino, che ha anche la delega alla Cultura: “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di donazione al Comune di Imperia in quanto il tema della vela è stato individuato quale elemento caratterizzante il nuovo Museo Navale presso i Magazzini Generali e Deposito Franco di Calata Anselmi, anche in considerazione della forte connotazione che il Raduno di Vele d’Epoca ha dato alla città. Il settore della navigazione a vela - storica, moderna e contemporanea - assumerà un ruolo cardine nel percorso espositivo proprio in ragione della tipicità che Imperia ha assunto in questo campo. L’affluenza straordinaria al Raduno appena concluso conferma il fascino di queste imbarcazioni e l’interesse verso il Museo, aperto temporaneamente per accogliere espositori diversi ed una mostra dedicata al windsurf”.

L’imbarcazione è una "STAR" in legno, costruita nell'anno 1945, della lunghezza di mt. 7 circa e della larghezza di m. 1,7, destinata alla nuova struttura dove, accanto alle ricche collezioni del Museo Navale Internazionale del Ponente Ligure curate con passione dal Comandante Flavio Serafini, saranno esposte anche imbarcazioni significative a grandezza naturale. La tipologia della classe STAR, progettata nel 1911 e ancora prodotta con materiali diversi e ultratecnologici ma con le stesse identiche linee progettuali, è ancora oggi classe olimpica e fucina dei più grandi campioni della vela agonistica. Un oggetto molto significativo che arricchirà così positivamente il percorso museale.

La donazione al Comune di Imperia proviene dalla signora Paola Trucchi, imperiese, abitante da tempo a Madrid. Il marito, Mario Caprile, di Lecco, appassionato di vela, fece costruire l’imbarcazione in un cantiere spagnolo e la usò per numerose e vittoriose regate oltre che per innumerevoli uscite a due con la moglie. Superata dal punto di vista tecnico, la STAR venne venduta per comperare modelli sempre della stessa classe ma via via più avanzati. Passati gli anni però la moglie ritrovò e riacquistò all’insaputa del marito quella prima STAR, la fece restaurare per regalargliela in occasione di un anniversario. Alla morte dell’uomo la signora, vendute le più moderne imbarcazioni, non volendo separarsi da una barca così significativa ha deciso di donare la STAR al Museo di Imperia. Commenta il progettista del restauro della struttura e dell’allestimento museale, arch. Paolo Redaelli: “Un’imbarcazione antica ma proiettata nel futuro per il disegno ancora attuale, in perfetta sintonia con le idee progettuali, interessante tecnicamente e ricca di memorie storiche ed affettive. Abbiamo in mente di spiegare lungo il percorso del Museo le storie che gli oggetti portano con sé, per raccontare una storia forse minore, non sempre legata a vicende 'ufficiali' ma non per questo meno avvincente ed eroica proprio perché ancor più viva, in quanto vicina al vissuto di una persona e quindi di una comunità”.

Il Museo è aperto dunque a potenziali donatori, nell’intento di raccontare un capitolo importante della storia di una collettività intimamente legata al mare.



C.S.