Taggia: inaugurata stamattina la macelleria islamica di Mohammed Nouri

Grande festa stamani a Taggia per l'inaugurazione della macelleria islamica di Mohammed Nouri. Il negozio finì alla ribalta sulla cronaca locale quando lo scorso 15 settembre comparvero sulla saracinesca delle scritte xenofobe. Alle ore 10 la comunità si è fatta ancora una volta vicina al commerciante, che da 20 anni vive e lavora qui nella provincia di Imperia. A fianco di Nouri la moglie Fathima mentre veniva dato il via ad una piccola festa.

In molti da quell'episodio si sono avvicinati a Mohammed Nouri per dargli la propria solidarietà e lui non ha dimenticato questo. Oggi nella commozione del momento, all'apertura della macelleria ha detto "Mi sento sicuro e contento. La gente mi ha aiutato moltissimo in questi giorni. In tanti sono venuti in negozio per dimostrarsi vicini a quanto mi è successo, dai residenti, al sindaco ai Carabinieri. Tutti mi hanno aiutato ed oggi sono felice di poter dire di aver dimenticato quello spiacevole episodio. In 20 anni che vivo qui non era mai capitato nulla del genere gli italiani si sono sempre dimostrati gentili e dal cuore grande".

Alcune parole sono arrivate anche da Costanza Florimonte, responsabile della zona di Taggia ed Arma della Cgil. "Siamo contenti di essere qui quest'oggi e saremo sempre vicini a Mohammed ed alla sua famiglia. Siamo certi e speriamo che quelle scritte xenofobe siano state un fatto isolato comunque molto grave. Nonostante ciò oggi si apre con grande entusiasmo e quindi festeggiamo".

Sulla stessa linea anche il sindaco Vincenzo Genduso che non ha mancato all'inaugurazione della macelleria. "Sono venuto qui per dare il mio personalissimo in bocca al lupo a questa famiglia. Certo, quello che è successo è stato un fatto increscioso ma tuttavia ritengo che sia da circoscrivere ad una semplice bravata più che ad una presa di posizione di un movimento d'opinione. Sono sicuro che Mohammed, Fathima ed i loro due figli si inseriranno in maniera ottimale nel tessuto sociale e commerciale di Taggia".

La cerimonia è proseguita con alcuni banchetti dove i presenti, circa una trentina di persone, hanno potuto degustare alcune specialità marocchine. Mohammed Nouri ha quindi spiegato come fossero state preparate e l'origine dei prodotti. Una grande festa che come ha detto lo stesso proprietario speriamo possa far dimenticare quanto successo a pochi giorni dall'apertura.